Il Festival Internazionale della Chitarra di Lagonegro organizzato dall'Associazione Amici della Musica del Lagonegrese, con la direzione artistica del Maestro Pino Racioppi, arriva in Campania, alla Conchiglia di Venere di Casaletto Spartano (Salerno). L'appuntamento è per il 27 agosto alle 21:15 con il concerto per chitarra e sassofono di Francesco Dominici Buraccini e Mattia Catarinozzi.
Francesco Dominici Buraccini, chitarrista classe 1993, ha una solida formazione al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, al Conservatorio della Svizzera Italiana e al Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Ha al suo attivo diversi primi premi in importanti competizioni, tra cui al Concorso Ansaldi di Mondovi 2021, alla Florence Guitar Competition 2021, al Concorso di chitarra Francesco Jalenti e al VI Concorso Nazionale ‘‘Riviera Etrusca’’ di Piombino, al Concorso chitarristico ‘’G. Rossini’’, II Concorso Internazionale di Chitarra ‘’Alirio Diaz’’. I suoi concerti da solista o in formazioni cameristiche, lo hanno portato a calcare vari palcoscenici, da Siena ad Oslo, da Andermatt a Colonia. Suona su vari strumenti tra cui alcune chitarre di sua costruzione.
Mattia Catarinozzi, saxofonista - polistrumentista, classe 1991, si è formato al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, ha studiato anche con il M° F. Martinez nel “Real Conservatorio Superior de Musica De Madrid” oltre che a Lugano presso il Conservatorio della Svizzera Italiana. Ha curato presso la Galleria Nazionale Arte Moderna di Roma progetti scolastici per avvicinare i giovani alla musica contemporanea e, durante il festival “SAXFEST” ha interpretato l’opera del Compositore S.Sciarrino "La bocca, I piedi, il suono" per 100 sassofoni e 4 solisti.
Pietro Cantisani, Presidente dell'Associazione Amici della Musica del Lagonegrese, ci spiega cosí la scelta di avere questo duo nel programma del Festival Internazionale della Chitarra di Lagonegro "è una formazione inusuale in cui strumenti con dinamiche molto differenti, grazie al duo si combinano in maniera equilibrata. Suonano un repertorio del XXI secolo, una musica di avanguardia, e fanno dialogare strumenti di diverso tipo, con timbri e volumi diversi, ovvero i sassofoni con lo strumento a corda. Questo grazie alla loro magistrale preparazione di musicisti".
Valore aggiunto di questo concerto è rappresentato dal luogo in cui si svolge: La Conchiglia di Venere a Casaletto Spartano (Salerno). Si tratta di una struttura itinerante, progettata dall'architetto Franco Montesano - Amico della Musica del Lagonegrese - per ottimizzare l'ascolto della musica da camera all'aperto. All'interno della "conchiglia" è posizionato un diffusore acustico passivo, diffusore di Schroeder, che diffonde l'onda sonora senza necessità di amplificazione elettrica e permette al pubblico di apprezzare tutte le sfumature della musica di alta qualità, anche all'esterno. Il tutto è stato realizzato interamente in legno in questa piccola comunità del Cilento. Da alcuni anni grazie alla collaborazione con la locale Compagnia Teatrale Casalettana, l'Associazione Amici della Musica del Lagonegrese amplia il pubblico dei propri concerti oltre i confini regionali.
Inizio concerti ore 21:15