Nella foto: Edvige Cuccarese con la famiglia Romeo ed Enrico Cuozzo
Evento in pompa magna quello di domenica 23 marzo in Svizzera presso la Collection Marx, a Lugano insieme alla famiglia Romeo.
L' evento culturale ha visto la presenza di illustri relatori che a vario titolo hanno parlato dell' ingegnere Nicola Romeo, come riportato sulla promozione dell’iniziativa. Edvige Cuccarese, in qualità di conterranea, per le origini, direttamente da Montalbano Jonico e per aver scritto il primo libro a carattere territoriale su Romeo "Dai Calanchi a Milano, Nicola Romeo fonda l' Alfa Romeo” e per aver ideato l'inedito Memorial Romeo in tre edizioni dal 2021 e il bisnipote Matteo Sartori hanno esposto sulla parte riguardante la famiglia, altri invece come Gippo Salvetti, Mimmo Magro e Stefano Salvetti sulla storia dell' Alfa Romeo in qualità di esperti, è seguita una interessante esposizione della villa di Nicola Romeo in stile Liberty di Claudio Bonfioli e non sono mancati i saluti da Sant' Antimo, località natale di Nicola Romeo di Enrico Cuozzo.
Un pubblico di appassionati giunti anche da Monaco, di 250 presenze hanno molto apprezzato la serata. Si è registrato il “tutto esaurito” dei biglietti molti giorni prima. A fare la conduttrice è stata la vicedirettrice di Quattroruote Laura Confalonieri e ad introdurre Elisabetta Cozzi del Museo Cozzi ed Alex Marx esperto di produzioni e collezionista tra i primi al mondo e il maggiore in Europa.
Un evento unico e di approfondimento di una tematica di interesse per gli appassionati del settore. Oltre al bisnipote relatore di Nicola Romeo, erano presenti altri componenti della famiglia che hanno concluso con saluti e ringraziamenti in una foto di gruppo. Il libro della Cuccarese è stato richiesto in molte copie, già in pubblicazione dal 2018.
Una dichiarazione di Edvige Cuccarese “Essere invitata oltralpe a relazionare su l’ing. Nicola Romeo, per me che mi occupo da anni di questo grande personaggio è stato un onore ed una bellissima emozione. Ringrazio fortemente per la splendida accoglienza e per l’affetto di tutti gli interessati”.