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ugl-min.pngNell’ambito dell’attività sindacale e propositiva, il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, ha incontrato l’Amministrazione Comunale di Montalbano Jonico per affrontare le 
tematiche cittadine del trasporto in particolare per l’utenza che giornalmente si reca dal paese di ‘Francesco Lomonaco’ alla zona industriale della Fca di Melfi. All’incontro hanno partecipato il Sindaco, Avv. Piero Marrese e il Vice Sindaco con delega alle attività produttive, Dott. Giuseppe Di Sanzo. 
Giordano, sempre vigile e sensibile alla difesa dei lavoratori, ha voluto fortemente interessare gli amministratori di Montalbano, che già molte volte si sono trovati al fianco degli operai, sulle tante 
segnalazioni ricevute dall’Ugl dagli stessi che vivono nelle incertezze su possibili disagi che si andrebbero a creare qualora, come da qualcuno già affermato, la ditta dei pullman Grassani & Garofalo cambiasse percorso della linea Montalbano/San Nicola di Melfi da via SS407 Basentana a via Basentana fino ad un certo tragitto per poi immettersi su la SS. Bradanica. Sia gli amministratori comunali che il segretario Ugl hanno ribadito “Questo non può e non deve accadere. Procurerebbe una condizione ulteriormente insostenibile, oltre il limite dell'umana sopportazione. Ha aggiunto il sindacalista: ci sono operai che per non abbandonare la propria residenza, la propria terra di appartenenza, affrontano solo andata oltre duecento chilometri; chi svolge il primo turno di lavoro – conclude il sindacalista, parte da Montalbano (MT) alle due e mezzo di notte, per fare ritorno alle diciassette del pomeriggio. Anticipare le partenze sarebbe pazzesco”. Al netto di questa particolare tratta che non deve essere peggiorata, l’Amministrazione comunale Montalbanese sta’ seguendo quanto l’assessore regionale ai trasporti, Nicola Benedetto sta’ facendo nel cercare di integrare la Basilicata nel sistema delle reti europee nazionali per il trasporto di passeggeri e merci, consolidare il ruolo di regione cerniera e promotrice di integrazioni interregionali tra i territori dell'Italia meridionale, mettere a punto un sistema multimodale che garantisca adeguati e sostenibili livelli di mobilità a supporto della coesione interna e del riequilibrio territoriale. Chiaro è – hanno 
convenuto unitamente il Sindaco Marrese, il Vice Sindaco Di Sanzo e Giordano – siamo convinti che il tutto vada rivisto nel Piano Regionale dei Trasporti - PRT 2016-2026. Inviteremo l’assessore Benedetto ufficialmente nel recarsi a Montalbano per voler essere di supporto positivo e propositivo ad un Piano Tpl che già conosciamo a grandi linee che si caratterizza per la sua marcata discontinuità rispetto al passato e persegue la definizione di un sistema dei trasporti basato 
sull’integrazione delle reti di trasporto in una logica di interscambio e di sostenibilità tecnica ed economica, che attraverso l’integrazione funzionale e tariffaria garantisca adeguati livelli di servizio anche ai territori più svantaggiati. Vogliamo contribuire ha dichiarato il Sindaco Marrese – affinchè definitivamente il nuovo Piano rappresenta le istanze di tutti i passeggere nella direzione di un ulteriore decisivo passo verso l’efficientamento del settore che dovrà trovare nel conseguente Piano dei Trasporti di Bacino una ottimale e compiuta definizione della rete dei servizi su cui espletare le gare entro il 2017 e Benedetto possa definire i giusti principi per il rilancio del settore del trasporto pubblico locale.  L’incontro si è chiuso con una soddisfazione reciproca e su quanto si metterà in campo prossimamente. “L’Ugl si complimenta con l’efficacia in cui l’amministrazione risponde 
alle sollecitazioni delle problematiche dei propri cittadini. Il sindacato non guarda la politica, bada a tutelare gli interessi dei lavoratori per cui, non ho problemi – ha concluso Giordano – di 
ringraziare Marrese e Di Sanzo per avermi ascoltato, il confronto con le amministrazioni locali per un sindacato è fondamentale poiché da esse passa gran parte del welfare inteso come servizi concreti alla persona ed alle fasce più deboli che oggi risentono pesantemente della crisi di 
sistema”. 
“Gli amministratori si ritengono soddisfatti dell’incontro, perché l’Ugl ha rappresentato un ottimo stimolo di lavoro oltre che una fonte di proposte che guardano al futuro ed all’uscita dalla crisi economica e sociale – hanno concluso Marrese e Di Sanzo”.