Sono ancora sconcertato dai vili attacchi e dai gravi insulti gratuiti che ho ricevuto dal consigliere del M5S Perrino, durante il mio intervento odierno in Consiglio, finalizzato a tutelare la salute dei cittadini lucani.
In un momento così delicato per la nostra Regione, mi è difficile comprendere l’atteggiamento offensivo e irrispettoso del Consigliere Perrino, il quale ha gravemente offeso la mia persona, senza motivo.
Essere tacciato di fascismo nell’assise regionale è un affronto ai cittadini lucani. L’intento della Lega è tutelare i nostri cittadini da nuovi possibili focolai di persone che arrivano nella nostra regione, senza essere stati sottoposti a tampone, provocando un grave rischio per la nostra salute ed in modo particolare per quella fascia debole, gli anziani, che popolano le nostre comunità.
Nei mesi scorsi, la nostra regione ha svolto un lavoro eccezionale adottando importanti misure di contenimento del Covid. Un lavoro che non può essere vanificato da politiche nazionali soprattutto in un momento in cui la nostra economia cerca di rimettersi in moto e dopo che ai cittadini lucani sono stati richiesti sacrifici importanti”.
Inoltre nutro dispiacere per l'intervento del
Collega di "maggioranza", consigliere Enzo Acito, il quale ha velatamente dato dei razzisti ai colleghi tutti, facendo, a mio avviso, un'inutile precisazione sul colore della pelle dei migranti colpiti da Covid-19 e alla loro origine di provenienza.
Ne approfitto per ringraziare di cuore i tanti messaggi e comunicati di sostegno che sto ricevendo in questi minuti.
Resto in attesa di conoscere le decisioni del Consiglio su quanto accaduto.