Come stabilito dalla Legge Regionale che ha istituito il Parco del Vulture nel 2017, l’art. 30 prevede tra le entrate del Parco, oltre ai contributi ordinari e straordinari, il trasferimento delle royalties delle acque minerali finalizzate alla tutela del bacino idrominerario del Vulture.
In occasione della Commissione Bilancio tenutasi la scorsa settimana ho constatato che, nell’approvazione del bilancio preventivo, non era stato previsto tra le entrate della programmazione 2020– 2022 quanto la stessa Legge regionale impone.
Parliamo di entrate che si aggirano intorno ai 600.000 euro e che spettano all’area del Vulture: si tratta di una somma necessaria a ristabilire gli equilibri dovuti ai costi sociali e ambientali derivanti proprio dalla presenza di insediamenti delle acque minerali.
Convinta del fatto che questa somma darebbe una spinta ulteriore al nascente Parco del Vulture, chiedo alla Giunta di rispettare quanto impone l’art. 30 della L.R. 20 dicembre 2017 n. 28, ovvero che sia istituito uno specifico capitolo di uscita finalizzato al trasferimento dei fondi a favore dell’Ente Parco.
Carmela Carlucci
Movimento 5 Stelle Basilicata