Il premier dice che non possiamo abbassare la guardia, ma i governatori delle Regioni chiedono che il coprifuoco rimanga per le 23.00.
Nel decreto previsto lo stop a cinema, teatri e feste, anche private. A casa si potrà stare solo con i famigliari. Si raccomanda di non spostarsi, soprattutto con mezzi di trasporto pubblici fuori dal comune di residenza. Lo spostamento dei cittadini è consentito fino all’ora del coprifuoco imposta dai governatori e solo per comprovate esigenze.
Sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive di sport individuali e di squadra svolti in luogo pubblico e privato fatta eccezione per le attività riconosciute dal CONI e dal CIP di interesse nazionale, svolte a porte chiuse e senza pubblico.
Chiuse le palestre, piscine, centri benessere, centri termali, aperti i centri di riabilitazione. Sospese attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e casinò, sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in teatri, sale da concerto e cinematografiche, anche all’aperto. Vietate feste al chiuso e all’aperto comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose
Proteste dalle associazioni di categoria “Così Moriamo!”
L’entrata in vigore del provvedimento è prevista per domani con validità fino al 24 novembre, ma il braccio di ferro continua e potrebbe portare a delle variazioni.
44 le vittime di covid in Basilicata, ma non ci si ammala solo di covid-19, infatti c’è un rischio di paralisi per le altre patologie, lentezza nel sistema sanitario Regionale, con prenotazioni che superano l’anno e mezzo.
Ma, per fare un’analisi seria, bisognerebbe anche dire che la Basilicata è terzultima in Italia per contagi e i ricoveri, per il momento, sono al di sotto della soglia di allarme rosso.
Andrebbero rivisti i trasporti per i lavoratori e gli studenti, che sono forse la prima causa di contagio, infatti il numero di autobus non è stato aumentato e quindi i pendolari, difficilmente potranno mantenere la distanza di sicurezza. Qualcosa è migliorata , nel momento in cui le scuole superiori hanno iniziato la DAD per il 50% degli alunni, ma forse non basta.
Di sicuro l’uso della mascherina e il distanziamento rimangono i soli mezzi che potranno aiutarci a difenderci dal virus maledetto.
Di seguito il pdf scaricabile del DPCM DEL 25 Ottobre 2020
https://drive.google.com/file/d/159Ysn7NW0N2EjA9c88qvcjd0RV0HgGOL/view?usp=sharing
La conferenza stampa del Premier Conte
https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/videos/351062076229254/