STAGIONE TEATRALE 2016_2017 IL TEATRO. LIBERI D’INTERPRETARE
10/04/2017 21:00 MOLITERNO TEATRO PINO
11/04/2017 21:00 OPPIDO L. TEATRO OBADIAH
12/04/2017 21:00 SATRIANO L. TEATRO ANZANI
13/04/2017 21:00 VENOSA TEATRO LOVAGLIO
Ritorna in Basilicata Lello Arena con “Parenti serpenti” la divertente commedia proposta dalla Stagione Teatrale 2016-17 organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata.
Le quattro nuove tappe, oggi (10 aprile) a Moliteno, domani 11 al Teatro Obadiah di Oppido Lucano, mercoledì 12 al Teatro Anzani di Satriano di Lucania e giovedì 13 al Teatro Lovaglio di Venosa, sipario sempre ore 21.
“Parenti Serpenti” di Carmine Amoroso, è un titolo conosciuto dal grande pubblico per il celebre film di Monicelli del 1992, che ora trova una sua versione teatrale affidata alla direzione di Luciano Melchionna, prodotto da Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro in collaborazione con Bon Voyage Produzioni e con il Festival Teatrale di Borgio Verezzi 2016.
Un Natale in famiglia, nel paesino d’origine, come ogni anno da tanti anni. Un Natale pieno di ricordi e di regali da scambiare, in questo rito stanco che resta l’unico appiglio possibile per tentare di ravviare i legami famigliari, come il fuoco del braciere che i genitori anziani usano, ancora oggi, per scaldare la casa: un braciere pericoloso ma rassicurante come tutte le abitudini e le tradizioni. Un Natale a casa dei genitori anziani che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli cresciuti, e andati a lavorare in altre città. Uno sbarco di figli e parenti affettuosi e premurosi che si riuniscono, ancora una volta, per cercare di spurgare, in un crescendo di situazioni esilaranti e stridenti in cui tutti noi possiamo riconoscerci, le nevrosi e le stanche dinamiche di coppia di cui sono ormai intrisi.
Immaginare Lello Arena, con la sua carica comica e umana, nei panni del papà – afferma Melchionna nelle note di regia – mi ha fatto immediatamente sorridere, tanto da ipotizzare il suo sguardo, come quello di un bambino, intento a descrivere ed esplorare le dinamiche ipocrite e meschine che lo circondano, in quei giorni di santissima festività: è un genitore davvero in demenza senile o è un uomo che non vuol vedere più la realtà e si diverte a trasformarla e a provocare tutti? Andando via di casa, diventando adulti, ogni figlio ha dovuto fare i conti con la realtà, ha dovuto accettare i fallimenti e ha imparato a difendere il proprio orticello mal coltivato, spesso per incuria o incapacità, ma in quelle pause di neve e palline colorate ognuno di loro si impegna a mostrarsi spensierato, affettuoso e risolto. All’improvviso però, i genitori, fino ad allora autonomi punti di riferimento, esprimono l’esigenza di essere accuditi come hanno fatto anni prima con loro: uno dei figli dovrà ospitarli e prendersi cura della loro vecchiaia… a chi toccherà?
Con Lello Arena in scena un cast d’eccellenza: Giorgia Trasselli, Andrea de Goyzueta, Marco Mario de Notaris, Carla Ferraro, Autilia Ranieri, Annarita Vitolo e Fabrizio Vona.
La Stagione Teatrale 2016-2017 realizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata, con il sostegno del Mibact, della Regione Basilicata e dei comuni che la ospitano, aderisce all’iniziativa dedicata a promuovere la cultura “18app”, a cura del Mibact e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per maggiori informazioni e prevendita www.teatriunitidibasilicata.co