Primi passi per la nostra proposta di legge per l’introduzione del reddito energetico regionale che ieri è approdata in III Commissione Consiliare per la sua analisi.
Si tratta di uno strumento che mira a diffondere l’utilizzo delle energie rinnovabili tra i cittadini concretizzandosi con la concessione di contributi statali o regionali mirati all’acquisto e installazione di impianti di energia rinnovabile. Il reddito energetico è generalmente rivolto a chi non ha la disponibilità economica per acquistare gli strumenti necessari per la produzione di energia da fonti rinnovabili e, quindi, a determinate categorie di soggetti economicamente deboli con basso reddito Isee ma anche a categorie svantaggiate come giovani coppie, famiglie numerose, disabili e anziani.
Ora più che mai è fondamentale agire in questa direzione vista la difficile congiuntura storico-economica che ci troviamo a vivere. Abbiamo chiesto all’Assessore al ramo di partecipare alla discussione anche per concordare le strategie più efficaci per l'attuazione di questa misura.
Qualche giorno fa il Consiglio ha approvato la proposta sulle Comunità Energetiche Rinnovabili che ha trovato ampio consenso tra le forze politiche di tutti gli schieramenti. Ci auguriamo che per il Reddito Energetico Regionale avvenga la stessa cosa.
Il Comune di Porto Torres ha fatto da apripista in questa direzione, ma per poter toccare con mano l’efficacia della proposta non c’è bisogno di andare molto lontano: i nostri vicini della Regione Puglia, dopo aver approvato la misura, hanno avviato i primi bandi regionali.
Gianni Perrino
Carmela Carlucci
Gianni Leggieri
Movimento 5 Stelle Basilicata - Consiglio regionale