Si è tenuto sabato 18 gennaio, all’Istituto "Falcone Borsellino" di Rocca Imperiale, il primo dei tre incontri previsti all’interno del progetto di alternanza scuola - lavoro. Questa metodologia didattica, introdotta dalla legge 107 del 2015, prevede la realizzazione obbligatoria durante il triennio scolastico di 150 ore di lavoro per gli studenti degli istituti tecnici, 210 ore per quelli che scelgono l’indirizzo professionale e 90 per gli studenti dei licei. Il contatto diretto con il mondo del lavoro consente ai ragazzi di incrementare le opportunità professionali e le capacità di orientamento, combinando lo studio teorico con forme di apprendimento pratico svolte in un contesto lavorativo professionale. Il focus dell’alternanza scuola - lavoro per gli Istituti Falcone e Borsellino e Antonin Carếme di Rocca Imperiale è il tema dell’imprenditorialità intesa come capacità di saper tradurre le idee in azione. Tale concetto racchiude in sé creatività, innovazione, assunzione di rischi e capacità di pianificare dei progetti per raggiungere obiettivi. All’interno di questo contesto un attività importante riveste la tutela, valorizzazione e promozione delle produzioni di qualità interamente realizzate in Italia. L’incontro dibattito che si è tenuto sabato mattina, a Rocca, con l’imprenditore calabrese Luigi Adinolfi è stata l’occasione per parlare di tutti questi aspetti. Se pur giovanissimo Adinolfi ha saputo, nel corso degli anni, conquistare la fiducia dei suoi clienti, producendo ed esportando prodotti naturali, originali ed esclusivi, come l’amaro Ulivar, la confettura di mela agostina, antica mela originaria di Oriolo, oggi in via di estinzione, e l’origano vulgare viride del Pollino. Rispondendo alle domande degli alunni e della moderatrice Antonella Gatto, Luigi ha raccontato la sua storia, ripercorrendo le difficoltà che ha dovuto affrontare ed i sogni che ha realizzato. I suoi prodotti sono molto apprezzati e ricercati anche all’estero. L’incontro di grande impatto per gli alunni degli Istituti è proseguito con il racconto di aneddoti e curiosità legate alla storia lavorativa e personale di Adinolfi, che ha saputo trasformare un’antica ricetta di famiglia in un amaro unico nel suo genere. L'azienda di cui è proprietario ha puntato non solo sulla tradizione, ma anche sull’innovazione, valorizzando e promuovendo il territorio circostante. Tanti gli spunti di riflessione ed i consigli dati agli studenti. Ciò che è emerso dall’incontro è stato quanto sia fondamentale delineare la mentalità del giovane imprenditore, avendo ben presente quali obiettivi raggiungere ed investendo in formazione per creare solide basi e trasformare un’idea imprenditoriale in un progetto vincente. I ragazzi hanno capito quanto sia fondamentale per un giovane imprenditore mettersi in gioco, scegliendo un’adeguata formazione, che includa web e social, e che valorizzi le proprie competenze. Se i primi tentativi, a volte, potrebbero essere fallimentari, solo con una forte motivazione e perseveranza è possibile superare qualsiasi tipo di ostacolo. Questo è ciò che caratterizza e delinea una figura imprenditoriale. Nel corso della mattinata non sono mancati altri interventi, tra cui quello della Dirigente Scolastica, Professoressa Olga Maiorano, che ha evidenziato come l’offerta formativa della scuola si arricchisca di anno in anno. L’appuntamento si è concluso con gli assaggi dei prodotti tipici dell’Azienda agricola biologica Santa Marina di proprietà di Adinolfi, presenti su una tavola imbandita con prodotti della filiera agro- alimentare e di produzione locale. Non potevano mancare il limone Igp di Rocca Imperiale, dalle proprietà organolettiche molto conosciute ed apprezzate, ed i prodotti del pastificio "Delizia" di Valicenti Filomena, a Nova Siri. I ragazzi entusiasti sono pronti per il prossimo incontro.
Antonella Domenica Gatto