Nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue.
La Polizia di Stato di Matera ha notificato quattro Daspo, provvedimento che vieta l'accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale dove si svolgono manifestazioni agonistiche calcistiche, nei confronti di altrettanti tifosi della squadra di calcio del Bernalda Futsal; tre divieti hanno durata di un anno e sei mesi, mentre il quarto quella di un anno.
I fatti da cui traggono origine i provvedimenti risalgono all'incontro di calcio del 14 dicembre 2024, disputatosi presso il palazzetto dello sport "PALA CAMPAGNA", tra il Bernalda Futsal e l'Itria Football club, valevole per la coppa Divisione Under 23 A2 Elite, quando, a incontro terminato, in prossimità dell’'uscita dal palazzetto, un Dirigente e un atleta dell'Itria football club venivano aggrediti da un gruppo di supporters della squadra di casa.
L'attività investigativa svolta da personale dell'Ufficio I.G.O.S. del Commissariato di Pisticci, anche attraverso l’analisi delle immagini di alcune telecamere comunali, presenti nei pressi del luogo teatro dell'aggressione, ha portato all'individuazione e al deferimento all’Autorità giudiziaria degli autori delle condotte violente, per i reati di lesioni e minacce.
Considerata la pericolosità di tali condotte, il Questore di Matera, a seguito dell’'attività istruttoria espletata dalla Divisione Anticrimine, ha disposto i DASPO nei confronti dei quattro soggetti violenti.
Il divieto di accesso agli impianti sportivi adottato è esteso a tutte le manifestazioni ufficiali, comprese le sedute di allenamento, disputate o tenute dalla squadra del Bernalda Futsal, anche se non comprese nei calendari dei campionati e delle competizioni organizzate dalla F.I.G.C., Lega Dilettanti e del Comitato Regionale-Basilicata.
Si specifica che il D.A.SPO. è un provvedimento amministrativo disposto non solo nel caso di accertata lesione dell'ordine pubblico, ma anche nel caso di condotte che comportino o agevolino situazioni di allarme e determinino un pericolo, anche solo potenziale.