Prestigioso appuntamento nell’ambito del cartellone culturale organizzato al Parco della Grancia, a Brindisi Montagna. Sabato 12 agosto protagonista sarà la nota giornalista lucana Carmen Lasorella, per tanti anni volto del Tg2 della Rai e inviata di guerra. Nell’occasione sarà presentato il suo romanzo d’esordio “Vera e gli schiavi del terzo millennio” che parla di migranti, informatica, umanità e si dipana tra cronaca e sentimenti. È un romanzo che senti con i cinque sensi. Fa pensare, ma emoziona. Vive sentimenti e diritti nell’era informatica. In primo piano, una donna, il suo mondo e il calvario dei migranti, vulnerabili e invisibili nella loro umanità. La trama è avvincente. Si moltiplicano le voci, si avvicendano le generazioni, ci sono alleati e nemici a latitudini diverse, si intersecano complicità e narrazioni distorte. Alla voce della protagonista, Vera, un’attivista per i diritti umani di sessant’anni, si affianca la voce narrante della sua amica-segretaria assistente. Diverse per generazione e cultura, l’una è cresciuta in un ambiente colto e aperto, educata alla bellezza delle arti, ma soprattutto al valore della dignità e al gusto del sapere; l’altra, che non ha avuto le stesse possibilità, e non le somiglia neanche per tempra, a poco a poco, standole a fianco, s’incanta dinanzi a un mondo che non conosce. Vera da un paio d’anni è alla guida di un consorzio che fa parte di una grossa organizzazione internazionale che lavora a favore dei migranti e intuisce l’esistenza di gravi irregolarità; la struttura è infatti collusa con le mafie. Deve ritrovare l’energia, che aveva perduto, per indagare e contrastare un’organizzazione senza scrupoli, dotata di potenti mezzi informatici. Arriverà la verità? L’epilogo sarà travolgente, anzi, più che un epilogo un nuovo inizio, nel segno dell’amore. L’incontro di presentazione del libro di Carmen Lasorella, che sarà moderato dal presidente del Parco della Grancia, Nicola Manfredelli, si svolgerà presso l’Anfiteatro delle aquile con inizio alle ore 17,30. Carmen Lasorella, prima giornalista italiana a ricoprire il ruolo di inviata di guerra per la tv, anchor-woman, autrice di reportage, è stata per anni conduttrice di programmi di successo in radio e in tv per le reti Rai. Opinionista e saggista, ha raccontato le principali crisi internazionali a cavallo tra il XX e il XXI secolo. Corrispondente da Berlino e direttrice generale della Tv di San Marino, presidente di Rai net. Ha diretto un master alla Link University sulle migrazioni forzate, le tutele internazionali, gli “hate speech” nell’anno accademico 2017/2018.