SAN GIORGIO LUCANO – Lunedì 19 agosto presso il Santuario Santa Maria degli Angeli di San Giorgio Lucano alle ore 17:30 Giuseppe De Michele presenta la sua autobiografia: “Pino, il centauro Chirone e la politica Bogianen”. L’autore è uno dei tanti lucani emigrati nel nord Italia, Torino, nel secondo dopoguerra. Carico di speranza alla ricerca di un lavoro è riuscito a sbarcare il lunario. E’ stato imprenditore edile, creando lavoro anche per gli altri, ricoprendo incarichi importanti in associazioni di categoria come il Cna. Ma la sua storia di successo nell’imprenditoria fa il paio con quello della politica. Siamo alla fine della prima Repubblica e De Michele si schiera con Mario Segni, leader referendario degli inizi anni ’90, che con gli strumenti della democrazia diretta contribuì ad azzerare quella classe dirigente per gettare il seme della seconda Repubblica. La passione per la politica lo contagia e, come buona parte degli imprenditori, sposa la causa del liberalismo che all’epoca si chiamava Alleanza democratica. Rimane fedele ai suoi principi aderendo ai Democratici di Parisi-Prodi e poi entra nella Margherita sempre con uno spirito riformista. Il suo intuito, com’era successo con Segni, lo porta ad essere tra i primi sostenitori del Pd, rimanendo però sempre di area liberal-democratica. Una vita vissuta intensamente tra privato e pubblico. Forse gli è mancato un pizzico di cinismo per ricoprire cariche istituzionali importanti, ma De Michele per rimanere fedele ai suoi ideali non ha mani accettato compromessi di basso profilo. Un motivo in più per leggere la sua vita e prenderla come esempio. Al panel sono stati inviati anche: Giuseppe Esposito, sindaco di San Giorgio; il suo parigrado Gianni Pittella di Lauria; Concetta Cirigliano della società Dante Alighieri e la parlamentare Magda Negri.