FOTO_GRUPPO_SPU.JPGDA_SX_Malyzhenkov_La_Porta_Arcuri_Cascini.JPGDal 20 ottobre al 15 novembre, il borgo di Belvedere Marittimo, gioiello della costa tirrenica calabrese, ha ospitato la prima edizione della Summer Peace University. Un evento che ha trasformato il centro storico in un crocevia di dialogo interculturale e cooperazione internazionale. Organizzata dall'Istituto Calabrese di Politiche Internazionali (IsCaPI) in collaborazione con il Comune di Belvedere Marittimo e con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria, l'iniziativa ha accolto studenti e accademici provenienti da Argentina, Nepal, Polonia, Egitto, Somalia e Bangladesh.

L'obiettivo è ambizioso: promuovere la pace, il dialogo interculturale e la conoscenza reciproca attraverso un programma formativo concepito per essere innovativo e dinamico. Questo percorso ha saputo integrare lezioni teoriche, attività pratiche e momenti di confronto diretto con il territorio, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica e arricchente. A supporto di questa visione, un consorzio internazionale composto da 11 Università di prestigio provenienti da tutto il mondo ha collaborato con relatori di spessore, tra cui docenti internazionali, accademici dell’Università della Calabria (Unical), giornalisti, attivisti, rappresentanti di ONG e imprenditori di prestigio. Questo ampio ventaglio di contributi ha arricchito il programma, rendendolo multidimensionale e capace di affrontare le sfide globali con approcci diversificati e innovativi.

Il direttore scientifico Pavel Malyzhenkov ha evidenziato il valore distintivo del programma: "Come comitato scientifico, abbiamo cercato di rendere l’iniziativa quanto più diversificata e stimolante. I panel accademici sono stati affiancati da esercitazioni pratiche, analisi di casi aziendali e testimonianze dirette. Tuttavia, l’elemento più significativo sono state le visite sul campo presso aziende e comunità locali, che hanno permesso ai ragazzi di confrontarsi con la sostenibilità in tutte le sue sfaccettature. Questo approccio ha fornito loro una comprensione concreta e integrata delle sfide e delle opportunità legate a questo tema cruciale".

La cerimonia di chiusura, tenutasi il 15 novembre, è stata un momento di profonda intensità emotiva e celebrazione. La presentazione dei progetti elaborati dai partecipanti ha rappresentato il culmine di un percorso ricco e significativo. I giovani hanno esposto con passione le loro idee, affrontando temi come la sostenibilità ambientale e sociale e le dinamiche geopolitiche. L'emozione era palpabile mentre condividevano le loro proposte con un pubblico attento e partecipe. Secondo loro, l'esperienza vissuta a Belvedere Marittimo è stata “indimenticabile”, arricchita dalla bellezza del borgo e dall'ospitalità dei suoi abitanti. Questo coinvolgimento personale e collettivo ha trasformato la Summer Peace University in un momento di autentica crescita e condivisione.

"Ho ascoltato le parole di questi ragazzi con grande emozione", ha sottolineato Marco Carrozzino, assessore al turismo del Comune di Belvedere Marittimo. "Sapere che l'esperienza vissuta nel nostro paese è rimasta così viva nei loro cuori è motivo di orgoglio. Belvedere non è solo un luogo, ma un'esperienza capace di lasciare un segno indelebile in chi la vive. È una combinazione unica di bellezza, calore e autenticità, un dono che abbiamo il privilegio di condividere con il mondo". L'assessore ha poi elogiato l'IsCaPI per il suo impegno nel conferire a Belvedere una visione internazionale, trasformando il borgo in una destinazione di eccellenza per iniziative culturali di grande spessore e un polo attrattivo per visitatori provenienti da tutto il mondo.

Tra i momenti più significativi, la consegna dei riconoscimenti ai partner che hanno sostenuto l'iniziativa ha sottolineato l'importanza della collaborazione per il successo dell’evento. Particolare rilevanza ha avuto il conferimento del Peace Prize – una scultura in ceramica locale raffigurante un globo sorretto da mani umane – al sindaco della città, in segno di apprezzamento per la sua lungimiranza e il suo impegno nell'accogliere e sostenere l’iniziativa, credendo fermamente nel suo valore e nel suo potenziale trasformativo.

Fabrizia Arcuri, responsabile alle pubbliche relazioni e alla comunicazione, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa: "Come organizzazione siamo molto soddisfatti di questa prima edizione che ha superato anche alcune iniziali reticenze. Si è rivelata un successo non solo per i partecipanti, ma anche per lo spessore dei panel accademici e delle attività svolte. Abbiamo raggiunto un equilibrio tra approfondimento culturale, valorizzazione del territorio e coinvolgimento delle istituzioni, come il Consiglio Regionale della Calabria. Un’iniziativa che ha lasciato un segno tangibile su Belvedere Marittimo, che si candida a diventare borgo d'eccellenza per questo tipo di iniziative, ma soprattutto ha lasciato un'impronta profonda nei cuori di tutti noi".

La Summer Peace University si è rivelata, così, un successo sotto ogni punto di vista, rappresentando un primo passo fondamentale nella formazione di una nuova generazione di leader consapevoli e impegnati. I risultati raggiunti non segnano un punto di arrivo, ma piuttosto un punto di partenza verso nuovi progetti che continueranno su questa linea.