Foto arcangelo.jpg
Il museo fuori dal museo alla scoperta della “Basilicata tra fascino e storia”


Aspettando “Vivi Heraclea”, in cinque villaggi turistici di Nova Siri si gioca al “piccolo archeologo” alla scoperta della “Basilicata tra fascino e storia”. A credere, sostenere e far proprio il progetto, ideato e promosso dall’associazione I colori dell’anima, le strutture Toccacielo, Nova Siri Village, Giardini d’Oriente, Sira resort e Castroboleto. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di far conoscere e rendere fruibile agli abitanti dei luoghi, ai turisti e ai tanti visitatori che in estate affollano le località balneari,  il ricco patrimonio storico-archeologico del territorio tra i fiumi Sinni e Cavone, di cui il Museo Archeologico Nazionale della Siritide e l'acropoli di Siris-Herakleia  sono pregevoli custodi.  Sotto l’attenta e appassionata guida dell’operatrice dei Beni culturali Antonia Miola e dell’archeologo Arcangelo Stigliano, sono già diversi i gruppi di bambini tra i 6 e i 12 anni che hanno potuto vivere una vacanza diversa dal solito, grazie a questo originale laboratorio ludico-didattico che andrà avanti per tutto il mese di agosto. Dopo  una breve introduzione storica sui popoli antichi, in un viaggio tra gli Enotri, i primi abitanti di queste terre, il fiero popolo dei Lucani e i Greci - utilizzando cartelloni, lavagne, supporti iconografici e materiale didattico -, i bambini, per qualche ora,  si sono divertiti a fare i piccoli archeologi, acquisendo con semplicità le principali nozioni, le pratiche e le finalità di una professione di grande fascino. I bimbi hanno potuto cimentarsi   nella simulazione di  un vero scavo archeologico, eseguendone  tutte le fasi:  dallo scavo alla  documentazione grafica,  passando per il recupero, l’identificazione e la catalogazione dei reperti, fino ad arrivare al primo restauro e alla ricostruzione cronologica degli eventi simulati. Il laboratorio, inoltre, ha fatto conoscere anche le metodologie impiegate nella ricerca, come l’utilizzo delle fonti scritte, i  metodi di datazione e lo studio delle scienze applicate.
“L’intento dei laboratori di “Basilicata tra fascino e storia” è duplice- spiega Tiziana Fedele, presidente de I Colori dell’anima – da una parte portare  il Museo della Siritide “fuori dal museo”,  offrendo la sua ricchezza archeologica all’esterno delle sue sale e,  dall’altra,  renderlo elemento attivo e vivo quale fonte di conoscenze culturali e storico-archeologiche grazie alle guide turistiche Domenico Asprella, Vittoria Lopatriello, Luisa Aiuno, Silvana Labate e percorsi tematici nel museo, a cura di Giuseppina Crupy e Maria Domenica Pasquino. La sfida, insomma, in perfetta sintonia con i titolari delle strutture turistiche che hanno già aderito al progetto, è spingere i turisti a conoscere, insieme alle belle spiagge della costa jonica, anche i tanti tesori che i nostri luoghi custodiscono copiosi.
Un’importante occasione, insomma, per rafforzare l’asse strategico con Matera, capitale europea della cultura 2019, e valorizzare lo straordinario patrimonio paesaggistico e storico culturale della Magna Grecia lucana”.