BAS Fermare nel tempo le nostre tradizioni. Una sfida bella e possibile quella lanciata dalla prima cittadina di Chiaromonte Valentina Viola. Ad accoglierla il fotografo Francesco Chiorazzi originario del piccolo borgo lucano, autore di quattro libri fotografici e vari reportage di viaggio realizzati anche in Birmania e Indocina.
E così, lunedì 14 agosto alle ore 19, presso la ex scuola elementare, si terrà l’inaugurazione della mostra dal titolo“I santi di creta”, un racconto per immagini, in bianco e nero, che si divide in due sezioni. La prima è dedicata alle gregne ed ai cinti votivi, realizzati in onore del patrono san Giovanni Battista, dove la devozione religiosa si coniuga con le tradizioni del mondo contadino e con la memoria pagana di riti propiziatori per ringraziare dell’abbondanza del buon raccolto. L’altra invece, celebra sant’Uopo, un santo che non è mai stato riconosciuto dalla Chiesa di cui solo la tradizione ne ha mantenuto il culto centenario e la festività ricorrente il 22 maggio nell’omonima contrada chiaromontese.
“Come amministrazione comunale- ha spiegato la sindaca Valentina Viola- abbiamo fortemente voluto la realizzazione di questa mostra che si coniuga perfettamente con l’intento di bloccare nel tempo le nostre tradizioni, dando risalto al lavoro dei nostri concittadini che mettono in scena questi fantastici momenti. Per una comunità- ha concluso- è fondamentale recuperare il proprio patrimonio storico- culturale e la fotografia, è uno strumento utilissimo per questo fine. Ringrazio, pertanto, Francesco Chiorazzi, autore delle fotografie, per aver accettato immediatamente la sfida che gli ho proposto”.
Il reportage sarà visibile al pubblico, con ingresso gratuito, tutti i giorni fino al 29 agosto dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 18 alle 20.