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Presentata stamane in una conferenza stampa la nona tappa del festival che si concluderà il 19 agosto con l’assegnazione dell’Epeo d’Oro
 "Nova Siri è ben lieta di ospitare anche quest'anno CinemadaMare: nella nostra località ci sarà sempre terreno fertile per chi porta avanti questa iniziativa dal successo meritato”. E’ questo il benvenuto dato dal sindaco di Nova Siri Eugenio Lucio Stigliano al festival nel corso della conferenza stampa di presentazione della nona tappa di CinemadaMare che si è tenuta questa mattina nell'Auditorium Sant'Antonio da Padova.
 Presente anche Patrizia Minardi, dirigente dell'Ufficio regionale Sistemi culturali, turistici e internazionalizzazione della Regione Basilicata: "CinemadaMare rappresenta un progetto strategico triennale, perché un'iniziativa del genere si fonda sull'internazionalizzazione e gli scambi culturali, ovvero ciò che più interessa anche noi". La dirigente regionale ha rivolto poi un invito ai circa cento giovani filmakers a valorizzare i paesaggi lucani e "a coglierne l'identità forte che li caratterizza". 
 Franco Rina, direttore di CinemadaMare, ha ringraziato la Minardi "per essere venuta qui a Nova Siri dopo essere stata già a Potenza, e perché - ha aggiunto - è una nostra interlocutrice durante tutto l'anno". 
 "Qui a CinemadaMare - ha commentato invece Salvatore Verde, membro del CdA della Lucana Film Commission - si respira l'idea del gioco, del viaggio e della creatività: perciò è un festival così speciale. Quest'anno - ha poi aggiunto - CinemadaMare ha aperto anche al mondo delle scuole, coinvolgendo gli alunni di diversi istituti lucani nella realizzazione di cortometraggi: un'altra idea geniale di Franco Rina". 
 "E' significativo questo progetto con le scuole - ha spiegato Pino Suriano, presidente della sezione di Matera della società Dante Alighieri, che si occupa di promuovere la lingua italiana nel mondo -, perché il cinema può contribuire a sviluppare altri apprendimenti all'interno dell'offerta didattica". 
 All'incontro, erano presenti, tra gli altri, anche l'attrice Miriam Candurro e Vito Mancusi, docente di Recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, con cui CinemadaMare collabora. Entrambi terranno dei workshop con i partecipanti al raduno cinematografico internazionale."Sono veramente orgogliosa di voi - ha detto l'attrice partenopea rivolta ai giovani filmakers -, che qui a CinemadaMare fate cinema vero, fate ciò che il cinema dovrebbe essere: passione pura". 
 "Di CinemadaMare mi piace la definizione di Campus itinerante", ha detto invece Vito Mancusi, "è quello che facciamo al Centro Sperimentale, attraverso un lavoro interdisciplinare che coinvolge le varie figure del cinema". 
 Franco Rina ha infine rivolto un saluto ai filmakers ospiti di CinemadaMare provenienti dal Venezuela, auspicando che il Paese Sudamericano possa presto ritrovare pace e stabilità, e ai giovani provenienti da India e Pakistan, Paesi che il 15 agosto hanno festeggiato i 70 anni di indipendenza dall'Impero britannico. 
 La rassegna, dunque continua, e giovedì 17 agosto l’appuntamento è come sempre in piazza Massimo Troisi dalle ore 21,30. Si comincia con lo spazio dedicato alle scuole, che prevede la proiezione di due film realizzati dagli studenti: “Insidia”, girato dai ragazzi dell’indirizzo informatico dell'ITSET M. Capitolo di Tursi (3’07’’), e “Le donne: meglio il fisico… o in fisica?”, realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico E. Fermi di Policoro (4’01’’).
 A seguire saranno proiettati i film in concorso per la Main Competition e subito dopo salirà sul palco l’ospite della serata: Gianni Saponara, filmmaker lucano che presenta il suo ultimo cortometraggio "8 giugno '76", un film sugli anni di piombo che racconta la storia dell’agguato al magistrato Coco, ucciso per mano delle BR, in cui perse la vita anche il brigadiere Saponara, lucano di Salandra. La serata si concluderà con la proiezione del film di Tim Burton “Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali”.