Un momento particolare quello che sta vivendo il Futsal Senise che sabato scorso ha ottenuto una buonissima vittoria al cospetto del Casali del Manco. Ora i ragazzi di Masiello sono già proiettati alla delicatissima gara con la DIAZ Bisceglie che il Dirigente Cosmiano Cataldo presenta così: “L'ultimo mese di campionato è stato davvero particolare. Tra alti e bassi ma a conti fatti siamo sempre più attaccati al gruppo delle migliori. Il rammarico è non aver raccolto punti a Mirto. In quell’occasione non siamo stati capaci a dare quel quid in più alla prestazione (come invece accaduto col Noci)”.
CAPITOLO COPPA: “Per quanto riguarda la coppa è stata davvero una bella emozione. Siamo stati la prima squadra a giocare nella nuova struttura di Acri dopo diversi anni di lavori. I tifosi sono stati fantastici ed anche per loro c'è questo primato in terra calabrese. Parlando della partita, a pochi minuti dal termine eravamo in vantaggio grazie a un super lavoro del tecnico Masiello che aveva trovato la chiave giusta al match. Poi purtroppo abbiamo pagato le assenze ed è andata come è andata. L'amaro in bocca c'è, specie perchè le fasi finali che si disputeranno a Policoro e Bernalda”.
IL GRUPPO: “La squadra fisicamente non sta benissimo. Direi che è in fase calante, come è normale che sia e come la maggior parte delle altre compagini. Nell'ultimo mese, poi, abbiamo sempre avuto in ogni partita qualche defezione causa influenza. Il trittico di partite in dieci giorni non ci ha aiutato. Ora, la pausa, è un'arma a doppio taglio in quanto è vero che ci consente di rifiatare ma allo stesso tempo ci toglie continuità. Speriamo bene”.
LA DIAZ BISCEGLIE: “La Diaz pare essere la regina del girone. All'andata non abbiamo assolutamente demerito e abbiamo pagato a caro prezzo l'espulsione del nostro portiere all'inizio della ripresa. Questa, sicuramente, sarà una partita diversa su un campo di gioco altrettanto diverso. Avremo il pubblico e i tifosi a sostenerci dall'inizio alla fine. Rischio di non dare il 101% credo che, in questa occasione, non ci sia. Abbiamo voglia di far bene e toglierci ulteriori soddisfazioni”.