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Anche quest'anno il Corteo storico “Terra Bernaudi” della Pro loco di Bernalda, che ha sfilato in tutte le sue componenti il giorno della festa patronale in onore di San Bernardino, ha ottenuto un grande successo.
Due le sezioni del progetto “Da Camarda a Bernalda, da feudo a città” presentate quest'anno dall'Associazione guidata da Vincenzo Galli: la sezione medievale, che ha rappresentato il passaggio di consegna del feudo da Federico D'Aragona al suo fedele segretario Bernardino De Bernaudo, e la sezione spagnola, novità di quest'anno, che ha portato in scena le figure dei Perez-Navarrete, Marchesi di Laterza e conti di Noja, che divennero duchi di Bernalda per averne acquistato i territori.
Ottimo risultato anche per i tre gruppi che quest'anno hanno arricchito la sezione medievale: le compagnie di musici, sbandieratori e balestrieri, tutti ragazzi bernaldesi che hanno sposato in pieno il progetto della Pro Loco.
Tutto è stato studiato nei minimi particolari affinché il Corteo storico mostrasse ai tantissimi spettatori presenti lungo Corso Umberto la realtà bernaldese nelle epoche rappresentate, la seconda metà del XV secolo e la seconda metà del XVII secolo.
“Nulla è stato lasciato al caso. – dichiara il presidente della Pro Loco di Bernalda, Vincenzo Galli – Il lavoro che gira intorno al Corteo, di enorme pregio e sacrificio, viene offerto gratuitamente in onore del nostro Santo Patrono. Per questo un ringraziamento speciale va a tutti coloro che lo hanno reso un grande successo, dai soci e non che hanno collaborato attivamente, ai figuranti, ai ragazzi delle tre compagnie che si sono allenati duramente e costantemente per regalare alla città di Bernalda un corteo completo e ricco. E l'ottimo lavoro dà sempre buoni frutti poiché sono già tante le richieste di partecipazione ad eventi simili che ci arrivano per il Corteo che, tra l’altro, sarà presente il 17 settembre a Gravina, al raduno nazionale dei Cortei Storici. Il corteo non è solo la rappresentazione attraverso una sfilata di costumi d'epoca, è molto di più. Il corteo è storia, è cultura, è tradizione. Tutti valori che la Pro Loco cerca di divulgare e quest'anno il grande orgoglio della nostra Associazione è rappresentato dal fatto che tante sono state le famiglie che, autofinanziandosi, hanno creduto nel progetto e investito in cultura. Il nostro progetto puntava proprio a questo: al coinvolgimento della città, a restituire a Bernalda la sua Storia e a mettere in luce le sue attività, le sue peculiarità. Il Corteo ha abbracciato tutto ciò: le famiglie, gli imprenditori che hanno lavorato per questo, gli artigiani bernaldesi che hanno realizzato gli accessori, le varie professionalità che con entusiasmo hanno dato il proprio contributo. Un ringraziamento speciale va al main sponsor, la cooperativa Polis, e a tutti coloro che, in misura diversa, ci hanno sostenuto economicamente credendo nel progetto e permettendone l’attuazione”.
“Un lavoro certosino – conclude Galli - che continuerà con la realizzazione della terza sezione, quella che rappresenterà la figura di Carlo III di Borbone. Invitiamo tutta la cittadinanza a continuare a sostenerci affinché possiamo portare ancora più in alto il nome di Bernalda.”