Gli studenti del secondo anno del Liceo Quadriennale della Transizione Ecologica e Digitale del Liceo Fermi si sono lanciati in una sfida importante e complessa.
Nel corso della cosiddetta learning week, attività didattica di apprendimento immersivo in cui si coinvolgono le 28 scuole italiane della rete Liceo Tred, hanno operato per sviluppare un dettagliato piano di riqualificazione energetica per la scuola, con risultati sorprendenti.
Maneggiando le bollette dell’istituto, effettuando calcoli e studiando le apparecchiature, gli studenti hanno ipotizzato soluzioni per rendere l'edificio scolastico più efficiente dal punto di vista energetico.
Non solo hanno individuato nuove apparecchiature potenzialmente più efficienti, ma hanno anche valutato costi e benefici con estrema precisione, dalle illuminazioni a led al riscaldamento localizzato fino all’utilizzo di strumenti di robotica per il risparmio.
Ciò che rende questa iniziativa ancora più significativa è l’attenzione delle istituzioni locali. L'assessore regionale all'Ambiente, Cosimo Latronico, e il dirigente dell'Ufficio Tecnico della Provincia, Pasquale Morisco, si sono resi disponibili ad ascoltare il piano presentato dagli studenti, nella mattinata del 18 marzo.
In un dialogo pubblico con il Dirigente Scolastico Giovanna Tarantino hanno esaminato la qualità delle loro proposte. Significativo il riscontro da parte dell’ingegnere Morisco in termini di fattibilità del piano.
Il frutto del lavoro dei ragazzi si è trasformato così in una concreta azione di riqualificazione energetica, che promette di portare benefici tangibili all'intera comunità scolastica.
“Questo esempio – ha dichiarato il Dirigente Scolastico Giovanna Tarantino - dimostra che il coinvolgimento attivo degli studenti può avere un impatto significativo sulla promozione della sostenibilità e sull'adozione di pratiche più ecologiche. E’ un'espressione tangibile della loro dedizione e del loro impegno nel plasmare un futuro più sostenibile e responsabile”.
La Dirigente Tarantino ha infine ringraziato pubblicamente il professor Angelo Innone, ingegnere e docente di informatica, che ha sapientemente guidato il lavoro degli studenti assieme a tutto il team della classe.