Una giornata realizzata con il sostegno dell’Amministrazione comunale
In campo circa 500 studenti dell’IC D’Onofrio per “Scuola Attiva kids & junior”
Più sport, più scuola. È stata una festa nel nome dello sport quella che ha coinvolto tutte le classi della scuola primaria e della secondaria di primo grado dell’IC D’Onofrio di Ferrandina.
Basket, pallavolo, percorsi ginnici, corsa nei sacchi, tiro alla fune e giochi per imparare a muoversi e divertirsi hanno trasformato il campo sportivo comunale “Santa Maria” in un piccolo villaggio dello sport.
In “campo” circa 500 tra bambini e bambine che hanno partecipato al progetto di Sport & Salute “Scuola Attiva kids & junior”. Tutti protagonisti, tutti vincitori. Una giornata unica, organizzata su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Ferrandina per promuovere l’attività fisica e sportiva, oltre alla cultura del benessere e del movimento tra i giovanissimi.
Un momento di divertimento, fatto di sport, giochi ed emozioni che ha visto la partecipazione attiva, oltre che degli alunni impegnati nelle diverse discipline, anche di famiglie, insegnanti e rappresentanti delle istituzioni cittadine.
A rendere più solenne la giornata l’Inno nazionale. I baby atleti, dopo aver fatto il loro ingresso in campo a passo di marcia, disposti a centrocampo a formare i colori della bandiera italiana e dell’arcobaleno della pace, i baby atleti hanno intonato tutti insieme il canto degli italiani. Poi subito spazio ai percorsi multidisciplinari calibrati su misura in relazione all’età degli alunni.
Presenti alla manifestazione la dirigente scolastica Livia Casamassima, il coordinatore regionale di Sport & Salute Matteo Trombetta, l’assessora allo Sport Maria Teresa Di Stefano e il sindaco Carmine Lisanti.
Convinzione comune è che educare i giovanissimi ai valori dello sport, sensibilizzandoli a principi fondamentali per la convivenza civile, quali il gioco di squadra, la lealtà, il rispetto reciproco e delle regole, abbia un alto valore formativo.
A fine giornata medaglie e sorrisi per tutti. Si torna a casa stanchi, ma felici, aspettando la prossima Festa dello Sport.