BAS “Per salvaguardare la salute delle persone deboli, disabili e non autosufficienti la nostra Regione negli ultimi anni ha programmato anche con il piano sanitario, stanziando nove milioni di euro per il triennio 2016-2018, una serie di interventi (ancora da avviare) che dovrebbero permettere ai tali soggetti di alleviare i loro disagi”. Lo afferma, in un comunicato stampa, il Presidente dell’associazione “Dopo di Noi”, Vincenzo Carlone.
“La richiesta di audizione – continua la nota - sullo stato di attuazione dei “Piani intercomunali dei servizi sociali e socio sanitari” presentata il 15 giugno scorso dal consigliere Lacorazza, faceva riferimento anche alla necessità di audire oltre all’Assessore Franconi, anche il Sindaco della città di Potenza De Luca, l’amministratore dell’Ater Esposito ed il Presidente dell’Associazione “Dopo Di Noi” di Potenza, per definire la questione della costruenda casa domotica realizzata nel contesto urbano dei cento alloggi di Bucaletto. Siamo venuti a conoscenza, con disappunto, dell’avvenuta audizione in quarta commissione, presenti soltanto l’assessore Franconi ed alcuni consiglieri, tenutasi il 30 giugno u.s.
Il nostro rammarico e la nostra indignazione per quanto accaduto, sono riferite anche alla riunione tenutasi il giorno 12 settembre tra l”assessore Franconi e gli amministratori di Matera, Potenza e dei comuni capofila dei rimanenti ambiti territoriali, alla quale non siamo stati invitati e nè avevamo conoscenza. Sono state delineate linee guida, a nostro avviso, senza considerare le vere esigenze delle persone disabili.
Episodi che ci fanno riflettere sulla volontà dei nostri amministratori a non voler coinvolgere in modo diretto il terzo settore e le associazioni che trattano problemi sociali di urgenti necessità, ignorando volutamente quanto deliberato in materia con una legge appropriata. (legge n. 38-2014 “Osservatorio Regionale della disabilità” proposta dalla nostra associazione).
La proposta di legge Regionale n. 117-2016 relativa al “Durante e Dopo Di Noi” presentata da alcuni consiglieri, è stata oggetto di valutazione e proposte di emendamenti da parte di varie associazioni, che saranno presentate a breve, tramite il Garante Vincenzo Giuliano. Ci auguriamo di poter partecipare ai lavori della commissione per dare, con il nostro contributo, quei suggerimenti dettati dalle esperienze acquisite in anni di lavoro con le persone disabili:
Le difficoltà familiari non si estinguono solo con i proclami dei nostri governanti.
Presidente Pittella , lei che ha conosciuto in modo diretto le nostre famiglie, la invitiamo ad intervenire affinchè veramente si avverino le parole dette dall’Assessore Flavia Franconi: “Siamo ad un punto di svolta, tutti pienamente convinti e consapevoli della necessità di costruire un nuovo welfare in Basilicata, basato sui bisogni delle persone, come enunciato dal Presidente Pittella.”
Restiamo in attesa di una sua promessa convocazione per illustrare più ampiamente quanto esposto”.
bas04