animazione.gif
PRM24_DAY4_-10_edit_37895006331716.jpg
 Screenshot_20240623_095623_com.google.android.apps.docs_edit_37919766105150.jpg
La premiazione si è svolta venerdì scorso a Corleto Perticara nella quarta serata della rassegna dedicata a Rossetti e Montano. Nata e cresciuta nell’Iran, Shamim Minoo, è proprio nella sua terra che ha conosciuto la musica alla sola età di 8 anni, ed in particolar modo l’arpa, su cui poi si è laureata al conservatorio di Parigi. Strumento identitario della Basilicata. Ed è proprio in questa terra che Shamim Minoo riceve il premio dopo essersi aggiudicata il primo posto nell’International harp contest in Italy “Suoni d’arpa”. Ecco la motivazione a cura della commissione del premio che vede come Presidente Antony Gallo, come Direttore artistico Sara Simari e come Responsabile di segreteria Loredana Cavalcante: “La commissione del Premio ha voluto vedere in te un signum che simbolicamente lega due popoli proprio nel segno della musica e nel segno della pace. La pace che ci invita s superare ogni barriera sociale e religiosa, contro ogni pregiudizio ideologico”. 
“Tra un decennio spero di tornare in Iran ad insegnare a suonare l’arpa, e a farlo con il cuore. Li in quel paese in cui le donne sono anche libere, ma non come in Europa”, ha commentato così la vincitrice del Premio Rossetti che in onore della Festa della Musica si è esibita nella sua lingua. Per l’occasione della cerimonia di consegna del premio, tra i presenti anche il Prefetto di Potenza, le autorità militari, religiosi e regionali. Inoltre sono stati conferiti dei riconoscimenti: all’arpista Giuliana De Donno, la menzione di merito; a Francesca Pace, giovane studentessa lucana, le è stato conferito dalla consigliera di parità, Ivana Pipponzi, il premio musicale di parità; ad Emanuela Degli Esposti, Presidente dell’associazione italiana dell’arpa, una menzione speciale; agli Accipiter, gruppo etno folk della Basilicata, il premio musicale Unpli Basilicata conferito da Vito Sabia, il Presidente dell’Unpli Basilicata.
Momento importante ha visto il riconoscimento alla memoria per Giovanbattista Cutolo, conferito alla mamma Daniela Di Maggio.
La cerimonia si è conclusa con l’esibizione della Nuova Orchestra “Alessandro Scarlatti” diretta dal Maestro Gaetano Russo, in cui ha preso parte anche la vincitrice del Premio Rossetti.