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22365214_967367080068099_6606457264297602541_n.jpg «Si tu t’imagines», l’eccezionale progetto circense è un cabaret itinerante franco-italiano tra Marche, Basilicata e Puglia, che vede unirsi per la prima volta una compagnia italiana “tra le più immaginifiche”, il Circo El Grito, con un collettivo di artisti circensi francesi, Acolytes, sotto la direzione artistica del pioniere del circo contemporaneo in Italia Giacomo Costantini
La più importante coproduzione Francia e Italia del circo contemporaneo è pronta a sorprendere grandi e piccini e a declinarsi in mille modi e luoghi: sotto un tendone, in parata per le strade, in angoli inaspettati delle vie e attraverso laboratori.

In «Si tu t’imagines», i nomi più prestigiosi del circo contemporaneo francese e italiano si incontrano sulla stessa pista, dando vita non a un semplice spettacolo, ma a una parabola drammaturgica in continuo movimento e ricca di sorprese, mai scritta a tavolino ma nutrita dall’umanità degli artisti.
«Si tu t’imagines» raccoglie la pura tradizione circense rinnovandola nel contesto contemporaneo, per uno spettacolo immaginifico, poetico e surreale. Un circo contemporaneo all’antica.
Da una parte infatti c’è l’immagine antica del circo, di uno spettacolo autenticamente popolare che porta in scena il virtuosismo, il rischio, la verticalità degli spazi, quella sfida ancestrale tra la vita e la morte, recuperando tecniche quasi perdute. Dall’altra parte il potere dell’innovazione, di un nuovo linguaggio multidisciplinare e aperto al dialogo, alla novità, alla commistione di generi e arti.
Se il protagonista è certamente il «gesto circense» nelle sue plurime declinazioni, la musica dal vivo è la sua stretta alleata. Saranno infatti le note immortali di Bach ad accompagnare le evoluzioni di danzatrici aeree, giocolieri e spericolati acrobati provenienti da otto nazioni differenti. Sciamani 2.0 che esorcizzano la paura, guerrieri dell’acrobazia che sfidano la gravità: El Grito e Acolytes propongono un circo che nutrendosi della sua anima più antica e pura, del suo intento primitivo di conforto torna ad abitare e abbracciare quei luoghi che gli hanno dato origine, trascinando il proprio pubblico in un entusiasmante viaggio tra i luoghi e le arti circensi in ogni loro sfaccettatura.
Il progetto, sostenuto da Fondazione Nuovi Mecenati e Gruppo Total, impegnato nel sud Italia nello sviluppo del progetto Tempa Rossa, si inserisce nell’ambito de «La Francia in scena», stagione artistica dell’Institut français Italia realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Commissione Europa (Europa Creativa) e del Ministero dell’Istruzione italiano dell’Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam).

L’11 e 12 ottobre i circensi tornano in Basilicata a Pòlicoro in Piazza Segni con la versione nella versione arena dello spettacolo a ingresso gratutito.

ll 14 e 15 ottobre si torna ancora allo Chapiteau di Taranto dove il tour si conclude con le ultime due repliche dello spettacolo (Biglietti 10 euro).
I PROTAGONISTI
El Grito nasce a Bruxelles nel 2007 dall’incontro tra l’acrobata aerea uruguaiana Fabiana Ruiz Diaz e l’artista multidisciplinare italiano Giacomo Costantini. Nel 2011 la compagnia si trasferisce in Italia dove fa costruire uno chapiteau che diventa in pochi mesi uno spazio itinerante di produzione e diffusione di opere di Circo Contemporaneo. Dalla Biennale Internazionale del Circo di Bruxelles all’Auditorium Parco della Musica di Roma, El Grito ha diffuso i propri spettacoli in tutta Europa a collaborando con le più prestigiose istituzioni culturali europee. Con oltre mille repliche delle otto differenti produzioni, quello di El Grito è l’unico esempio di compagnia italiana di Circo Contemporaneo che entra in maniera sistematica nei più prestigiosi centri culturali europei: Dalla Biennale Internazionale del Circo di Bruxelles (Belgio) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Italia) dal Festival di Avignon (Francia) al Fusion Festival (Germania).
Acolytes è una struttura professionale creata nel 2002, che accompagna nell’amministrazione, nella produzione e nella diffusione artisti di Circo Contemporaneo. Situata a Tolosa nei spazi della Grainerie, Fabrique des arts du cirque et de l’itinérance, accanto alla scuola internazionale di circo Le Lido, Acolytes accompagna molti artisti della regione Midi-Pyrénés, ma non solo. Operatore indispensabile nella articolazione fra gli artisti, le istituzioni e gli operatori culturali, l’Associazione Acolytes accompagna gli artisti nella costruzione e lo sviluppo dei loro progetti artistici, e promuove le compagnie di nuovo circo al livello regionale, nazionale e internazionale. Oggi, ci sono 9 compagnie seguite dai Acolytes.
CIRCO EL GRITO e ACOLYTES
«SI TU T’IMAGINES»
Regia
Giacomo Costantini
Con
Julie Maingonnat / Isabelle Dubois
Marie Mercadal / Mark Dehoux
Fabiana Ruiz Diaz Beltran / Giacomo Costantini / Andrea Farnetani
Musiche Originali
Giacomo Costantini / Mark Dehoux
Luci
Domenico De Vita
Il progetto è sostenuto da
FONDAZIONE NUOVI MECENATI e dal GRUPPO TOTAL
In partenariato con: Cooperativa teatrale Crest, Fondazione Pergolesi Spontini, Teatro Pubblico Pugliese, Teatri di Bari, Teatro Kismet Opera e i Comuni di GUARDIA PERTICARA – POLICORO – MARTINA FRANCA – TARANTO
“SI TU T’IMAGINES” fa parte del progetto La Francia in scena è la stagione artistica dell’Institut français Italia, realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Commissione Europea (Creative Europe) e del Ministero dell’Istruzione italiano dell’Università e della Ricerca - Afam (MIUR - Afam)