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Abbiamo dimostrato trasparenza lealtà e sincerità quando abbiamo appoggiato con convinzione al ballottaggio l’attuale sindaco Enrico Mascia.

Abbiamo rinunciato - proprio per non dar fiato alle malelingue - a qualsiasi postazione di governo e questo proprio per non vanificare la richiesta di cambiamento da noi richiesta.

Volevamo e vogliamo un cambio di rotta con il passato ma questo auspicio ad oggi è andato perso.

Con il nostro appoggio fondamentale Enrico Mascia è il Sindaco di questa città e tutto ciò è stato riconosciuto a chiare lettere dopo il voto anche da autorevoli esponenti regionali del partito democratico come il consigliere Polese e l’attuale assessore regionale Roberto Cifarelli.

Ad oggi però sulle questioni importanti ed irrisolte da tanti anni nella nostra comunità non si vede traccia di interesse reale.

Insieme agli altri componenti della nostra coalizione abbiamo interrogato invano più volte l’attuale maggioranza sulla situazione recupero crediti e la zona 167, situazione annose che per altro se risolte porterebbe non poche risorse nelle case comunali.

Addirittura su alcune richieste non abbiamo ricevuto risposta così contravvenendosi alle più elementari basi della vita democratica di una comunità e abbiamo inutilmente diffidato l’ente a risponderci in merito.

Ma la cosa più triste è che dopo aver sottoscritto un accordo programmatico basato su pochi e chiarissimi punti di progetti di sviluppo ad oggi nessun esponente della maggioranza ha inteso organizzare un incontro per discutere su questo.

E’ del tutto negativa l’impronta che questa maggioranza si sta dando, negando consigli comunali su questioni importantissime (inquinamento ENEA), tergiversando su problemi colossali (recupero dei crediti comunali), addirittura trattenendo anche la presidenza della commissione bilancio che è consuetudine in ogni consesso democratico concedere alle opposizioni per tutelare il ruolo di garanzia che deve esserci, e che noi avevamo chiesta fosse data a qualsiasi membro di qualsiasi forza di minoranza (ma che si è deciso di tenere strettamente in maggioranza evidentemente per salvaguardare equilibri o eccessi di equilibri interni).

Noi di Policoro Capitale rilanciamo la nostra politica che è quella della coalizione civica di cui facciamo parte e continuiamo ad auspicare un dialogo aperto, chiaro e serio per il bene della comunità e non certo tutelando carrierismi politici  personali.

Vogliamo rilanciare nella comunità una politica diversa dal passato, restiamo convinti che noi eravamo e siamo ancora la vera proposta alternativa alla politica tradizionale delle poltrone e degli incastri di carriera e sinceramente lo spettacooi a cui stiamo assistendo oggi sicuramente non è di buon auspicio.

NICOLA MONTESANO
POLICORO CAPITALE