Matera, la Capitale Europea della Cultura 2019, si prepara ad accogliere la terza edizione di Roots-IN, la Borsa Internazionale del Turismo delle Origini, che si terrà il 18 e 19 novembre. L’evento riunirà circa 150 seller da tutta Italia, 74 buyer internazionali, 12 espositori e rappresentanti di 13 regioni italiane, offrendo una vetrina globale per il turismo legato alle radici familiari.
Roots-IN 2024 avrà un tema centrale: il legame tra le radici familiari e il Made in Italy. In un anno dedicato alle origini italiane nel mondo, l'evento celebra la riscoperta delle tradizioni italiane, con un focus sugli 80 milioni di italo-discendenti sparsi nel mondo. Matera, con la sua storia millenaria, è il luogo ideale per questo incontro che punta a rafforzare i legami tra l'Italia e le sue comunità all'estero.
La presenza di personaggi noti come Francis Ford Coppola, che ha scelto la Basilicata come sua seconda casa, testimonia il legame forte tra le radici lucane e il successo internazionale. Roots-IN è così anche un’opportunità per la Basilicata di farsi conoscere nel panorama internazionale, valorizzando il suo patrimonio storico, culturale e naturale.
L'evento, organizzato da APT Basilicata in collaborazione con ENIT e patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri, si inserisce nel progetto Italea, che promuove il turismo delle origini e favorisce il ritorno degli italiani all’estero. Roots-IN diventa quindi una piattaforma per attrarre turisti internazionali, interessati alla cultura italiana e alle sue eccellenze enogastronomiche e artigianali.
Tra gli eventi in programma, ci saranno forum sul Made in Italy, workshop tematici e incontri con oltre 60 relatori. Il tutto in una Matera che, già patrimonio dell'umanità, si conferma come capitale del turismo delle radici.
Roots-IN non è solo una manifestazione, ma una grande opportunità per la Basilicata di promuovere il suo turismo di qualità e di raccontare la storia di generazioni di italiani che hanno portato nel mondo il meglio delle proprie radici. Un’occasione unica per attrarre flussi turistici e valorizzare le tradizioni, i paesaggi e la cultura lucana.
La Redazione
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