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(ANSA)  Braia, il settore può essere 'l'oro lucano'

Un tartufo bianco "tuber magnatum" di circa 600 grammi è stato trovato in provincia di Matera da un cercatore privato, "in una stagione particolare e difficile per il mercato del tartufo con una carenza di prodotto causata dalle alte temperature che si sta riscontrando in tutta Italia": lo ha reso noto l'assessore regionale all'agricoltura, Luca Braia, evidenziando che "la Basilicata del tartufo di pregio ha tutte le carte per emergere sul mercato con una sua peculiare identità" e che questo prodotto può rappresentare "l'oro bianco lucano".
    Si tratta, secondo l'assessore di una "notizia straordinaria" non solo per le condizioni climatiche, ma anche perché "un tartufaio privato", Antonio Allegretti, titolare di un'azienda agricola a Grottole (Matera), "per la prima volta - ha precisato Braia - preferisce comunicare questo straordinario ritrovamento condividendo con la collettività a beneficio di un brand Basilicata del tartufo piuttosto che pensare solamente al tornaconto personale".