La prima domenica di febbraio è il giorno dell’anno più importante per i Cav (Centri di aiuto alla vita) di tutta Italia perché si celebra la “Giornata per la vita”, giunta alla 47sima edizione. Il cui tema per il 2025 è: “Trasmettere la vita, speranza per il mondo”. In questo contesto il Cav di Policoro sarà presente in tutte le parrocchie del centro jonico, prima e durante le omelie, con i suoi volontari pronti a donare, in cambio di un modico contributo, una pianta di primula rossa, simbolo di buon augurio. Per tutti i Cav della nazione quello del 2025 è un anno speciale poiché tutte la manifestazioni che si terranno avranno come filo conduttore il tema della speranza, mutuato ovviamente dal Giubileo della chiesa cattolica. Già perché queste associazioni no profit iscritte nel registro del terzo settore sono una costola del mondo cristiano e nascono proprio per propalare il verbo del Signore: il diritto alla vita. Il primo dei diritti dal quale germogliano tutti gli altri. Da qui l’impegno dei volontari Cav contro l’ignominia dell’aborto e nel supportare la donne gravide, moralmente ed economicamente, nel mettere la mondo una vita nascente per combattere il pessimismo, la cultura dell’odio, l’indifferenza, l’inverno demografico e profondere quella della pace, giustizia, amore per il prossimo. In cinquant’anni di attività i Cav della Penisola hanno aiutato a far nascere 280 mila bambini. Un motivo in più per essere presenti anche domenica 2 febbraio in tutte la chiese di Policoro e in quelle dove i Cav sono operativi.
