Sono due gli eventi di studio organizzati dall’ALSIA, (Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura) dedicati alla presentazione dei primi risultati di un’indagine sui vettori di fitoplasmi della vite e, più in generale, sulla presenza e caratterizzazione di cicaline fitofaghe nelle principali aree di produzione viticola della Basilicata, il Metapontino e il Vulture Melfese.
Il primo è in programma il 26 novembre, dalle 16.00 alle 18.00, nella sala CRM di Metaponto e il secondo è in calendario il 28 novembre 2024, dalle 16.00 alle 18.00, nella sala riunioni della Cantina di Venosa. In entrambi i seminari, moderati da Arturo Caponero dei Servizi Difesa Integrata di ALSIA, interverrà Donatella Battaglia, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali (DAFE), Università degli studi della Basilicata.
Previsti anche i saluti di Domenico Laviola, Presidente Federazione ODAF Basilicata a Metaponto, e a Venosa di Francesco Perillo, Presidente della Cantina di Venosa, insieme a Mauro Finiguerra, Presidente del Collegio dei Periti Agrari della provincia di Potenza.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto PNRR PRIN 2022 “Phytoplasma diseases of fruit trees and grapevine in Southern Italy”, il cui obiettivo principale è ampliare le conoscenze sull’attuale distribuzione e sull’impatto economico-ecologico delle malattie da fitoplasmi nelle colture arboree e nella vite del Sud Italia. Il progetto si concentra sull’identificazione degli insetti vettori, con particolare attenzione alle cicaline, nelle due macro-aree lucane del Vulture-Melfese e della provincia di Matera.
Gli appuntamenti rappresentano un’importante occasione di aggiornamento per viticoltori, operatori del settore e professionisti agricoli sulle specie fitofaghe di cicaline presenti in Basilicata e sulle strategie di controllo.
È previsto il riconoscimento dei crediti formativi per Dottori Agronomi e Forestali, Periti Agrari e Agrotecnici.
Per informazioni e registrazioni, consultare il sito web www.alsia.it