Si è svolto lunedì pomeriggio presso la Sala Consiliare del Comune di Policoro il Consiglio Comunale aperto, presieduto dal Presidente Avv. Domenico Ranù, avente come punto all’ordine del giorno: “Centro Enea –Trisaia: problematiche ambientali e interventi per la messa in sicurezza”.
Erano presenti tutti i membri dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Dott. Enrico Mascia e tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, l’Assessore Regionale all’ambiente Francesco Pietrantuono, i sindaci del comprensorio, alcuni Parlamentari, e rappresentanti istituzionali dei vari livelli, insieme agli enti che hanno competenza diretta di gestione o controllo sul sito della Trisaia.
Il Consiglio ha visto una folta partecipazione popolare e delle stampa, nonché di molte associazioni del territorio.
Proprio le associazioni e i cittadini, in gran numero, hanno preso la parola esponendo le loro preoccupazioni sulla questione riguardante l’inquinamento derivante dall’attività del centro Itrec, a loro hanno risposto, tra gli altri, l’Ing. Marco Citterio dell’Enea, il Dott. Ivo Velletrani e l’Ing. Vincenzo Stigliano della Sogin, l’Ing. Francesco Paolo Michetti dell’Ispra, l’Ing Gaetano Santarsia dell’Arpab e il Dott. Maurizio Stigliano dell’Asm.
A seguire il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione che impegna il Sindaco e la Giunta di Policoro a destinare le somme necessarie provenienti dai fondi di compensazione ambientale per dotare il territorio di un sistema di monitoraggio ambientale autonomo per tutta la durata delle operazioni di bonifica del sito Itrec, e a promuovere un tavolo permanente per la trasparenza delle attività di messa in sicurezza del sito e per l’individuazione delle attività da compiere per tutelare la salute delle popolazioni presenti sul territorio.
L’Amministrazione comunale si ritiene soddisfatta dello svolgimento e dell’esito del Consiglio aperto che mostra come sia importante e fondamentale la massima trasparenza e partecipazione soprattutto su tematiche di rilevanza ambientale, e ritiene che questo appuntamento sia solo l’inizio di un percorso e di un’azione da compiersi per la tutela dell’ambiente e della qualità della vita dei cittadini dei nostri territori.