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Presso il Centro Giovanile ‘Padre Minozzi’ di Policoro (MT), alla presenza del Segretario Nazionale dott. Pietro Nigro, si sono riuniti in assemblea gli iscritti alla Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale della Basilicata provenienti dall’intero territorio Regionale: Operatori della Salute Mentale delle varie professionalità (Psichiatri, Psicologi, Educatori, Assistenti Sociali e Terapisti della Riabilitazione psichiatrica), appartenenti ai Dipartimenti di Salute Mentale e delle Cooperative Sociali lucane oltre, a giovani professionisti.

Scopo dell’incontro, la costituzione della Sezione Regionale della Basilicata S.I.R.P., importante società Medico scientifica riconosciuta dal Ministero della Salute presente sull’intero territorio Nazionale la quale, essendo parte integrale della Sezione Speciale della S.I.P. (Società Italiana di Psichiatria), promuoverà la riabilitazione personale-sociale delle persone affette da disabilità psicosociali e migliorare la qualità della vita delle stesse e delle rispettive famiglie. Tale finalità è perseguita mediante attività di studio, formazione, diffusione e scambio di conoscenze, di patrocinio, d’incoraggiamento d’iniziative legislative e di politica sanitaria. La Società stabilisce e mantiene rapporti di collaborazione con altre Organizzazioni pubbliche, private e volontarie, a livello regionale, nazionale ed internazionale, per il raggiungimento dei fini sociali.

Il direttivo, eletto dall’assemblea, così composto da Andrea Barra, Maria Angela Carella, Maria Maddalena Chiorazzo, Rossana Ciancia, Katia Di Matteo, Giuseppe Fagnano, Anna Maria Grieco, Domenico Guarino, Giovanni Razza, Katia Di Matteo a Tesoriere Regionale, ha posto fiducia in Giuseppe Fagnano, designandolo quale Coordinatore/Segretario Regionale.

Questa nuova squadra rappresenterà la sintesi, l’integrazione, il coordinamento delle varie esperienze e realtà operanti nel territorio regionale nel campo della salute mentale e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale. Inoltre si propone di dare visibilità e attestazione scientifica alle ‘buone pratiche’ che da oltre trenta anni in Basilicata caratterizzano il lavoro di centinaia di operatori che hanno contribuito a dare ‘voce’ e diritto di cittadinanza a tanti cittadini esclusi ed emarginati. Saprà essere da supporto e consulenza tecnica/scientifica alle Istituzioni e agli Enti chiamati a legiferare in materia di assistenza e riabilitazione psichiatrica e psicosociale”.