Dopo l’ormai famoso "T n’aia ‘sci!" (trad. “te ne devi andare”) intimato a Mario Polese, il padrone del vaporetto, nonché Presidente del Consiglio Regionale, Franco Mollica, ci propone una nuova specialità: il gioco delle tre carte.
Le immagini che stanno facendo il giro del web in questi giorni sono eloquenti e le indiscrezioni stampa di oggi confermano la gravità di quanto accaduto.
Mai ci saremmo aspettati un gesto di una portata simile durante i lavori del Consiglio Regionale e in diretta streaming: barare miseramente in quel modo mortifica l’intera assemblea regionale e sancisce un ulteriore strappo alla credibilità delle istituzioni.
A questo punto dovrebbero essere scontate le dimissioni da parte di Mollica, oltre che da Presidente del Consiglio Regionale, anche da semplice consigliere regionale: sarebbe un gesto nobile per chi chi occupa quella poltrona dal lontano 2000.
Ora, Caro Mollica, "T n’aia ‘sci!" è l’imperativo che ti rivolgono i cittadini lucani.
Gianni Perrino
Gianni Leggieri
M5S Basilicata - Consiglio Regionale