Una violenta ed eccezionale ondata di maltempo sta flagellando Puglia e Basilicata. Maggiormente colpita l’area del materano, ed in particolare la fascia jonica lucana. Una tromba d’aria, che si è abbattuta nella scorsa notte tra le città di Scanzano Jonico e Policoro, ha provocato, oltre alla caduta di alberi e pali della luce, ingenti danni alle coperture di abitazioni e aziende, soprattutto agricole. Divelti i semafori di Via Lido a Policoro ed un traliccio di oltre venti metri in un’azienda ortofrutticola. A seguito del bollettino meteo di allarme rosso, diramato dalla protezione civile, il Sindaco di Policoro, Enrico Mascia, aveva disposto a scopo precauzionale la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, per la giornata di oggi, per scongiurare e ridurre le conseguenze legate al rischio idrogeologico. Evacuate 142 persone che risiedono nella zona D7 di Policoro e nella zona agricola circostante, interessata, nel 2013 da un evento alluvionale fortunatamente senza conseguenze per le persone ivi residenti. Una vera e propria emergenza, quella che sta vivendo il Metapontino in questi giorni e che ha spinto il primo cittadino di Policoro, Enrico Mascia, a disporre la chiusura dei plessi scolastici e a tenere sotto controllo diverse zone a rischio, come quella vicino al mare di Policoro. Allertata la protezione civile per fornire il supporto logistico necessario in queste situazioni, ed attivato il Centro Operativo Comunale a Policoro, come in tutti gli altri comuni, per fronteggiare le possibili ed inevitabili conseguenze dell’ondata di maltempo. Coloro che versano in stato di disagio e non hanno potuto recarsi da parenti ed amici possono trovare ospitalità al Palaercole di Policoro, mentre la Caritas ha offerto i pasti per la giornata di martedì. Ingenti i danni alle serre, alle strutture turistiche, ai lidi e stabilimenti balneari, ai capannoni ed alle strutture agricole della zona Lido, nonché ai beni del patrimonio pubblico. A rischio le colture locali di pregio, con notevoli danni economici per i residenti soprattutto in Via Lido, Via Piave, Via Trieste, Via Fiume e Via Oberdan, a Policoro. Grande lavoro di squadra e sinergia tra i cittadini e le forze dell’ordine, la Polizia locale, i Vigili del Fuoco (con oltre cinquanta interventi) e la Protezione Civile. Rimossi gli alberi, i pali e la segnaletica stradale che rendevano difficoltoso il transito in alcune zone. Si sono registrati danni, anche, nei comuni limitrofi. A Scanzano Jonico sono caduti tralicci, anche, sulle autovetture, gli alberi divelti ed è crollato una parte del muro di recinzione del campo sportivo, mentre a Marconia a causa delle forti piogge e delle raffiche di vento è stato necessario l’intervento di alcuni mezzi per ripristinare la viabilità e togliere la melma che si era depositata sulle strade a seguito delle forti piogge e delle raffiche di vento. I maggiori disagi sono stati rilevati sulla provinciale Pozzitello - San Basilio. La pioggia intensa ha causato, anche, uno smottamento sulla strada provinciale 3 nei pressi di Ferrandina. L’ondata di maltempo ha colpito, anche, la Città di Matera, con numerosi danni alle strutture. Gli uomini della protezione civile e delle forze dell’ordine continuano a monitorare il territorio e a tenere sotto controllo torrenti e canali nei vari comuni, mentre il Governatore della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha effettuato un sopralluogo nelle zone del Metapontino per verificare i danni subiti dalla popolazione, facendo prima tappa al Municipio di Policoro intorno alle ore 12:30 di questa mattina, accompagnato dal Prefetto di Matera Demetrio Albertino, dal Questore Luigi Liguori, dai vertici della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine. All’incontro hanno preso parte, anche i Sindaci di Policoro e Scanzano, Enrico Mascia e Raffaello Ripoli. Bardi ha sottolineato come a preoccupare maggiormente siano le condizioni del vento, perché la situazione idrogeologica rimane “sotto controllo”, nonostante l’allarme rosso fino alla mezzanotte di martedì. Il governatore ha poi evidenziato la necessità di non abbassare la guardia, sottolineando come nei prossimi giorni saranno quantificati dai tecnici i danni subiti dalle strutture, soprattutto, nel settore agricolo. Obiettivo prioritario per il presidente della Regione Basilicata è salvaguardare le vite umane e, pertanto, di fondamentale importanza è stata l’attivazione dei soccorsi necessari in modo tempestivo. E’ consigliabile prestare la massima prudenza, anche nelle prossime ore. I dispositivi di sicurezza resteranno attivi a Policoro per fronteggiare ogni evenienza e criticità, monitorando il territorio attraverso il supporto delle forze dell’ordine. Grande paura e disagi per i cittadini di Policoro e non solo. Nelle prossime ore il Sindaco Enrico Mascia, insieme alle superiori autorità, si adopererà per attivare gli eventuali e necessari provvedimenti in tema di calamità naturale. Di seguito i contatti di riferimento del Centro Operativo Comunale (C.O.C) di Policoro: -Telefono diretto Centro Operativo Comunale (C.O.C.) 0835.9019260; -Comando Polizia locale 0835.980876. Il Coc resterà aperto, anche, domani a Policoro e nei comuni limitrofi.
Scuole chiuse, mercoledì 13 a Scanzano Jonico e Policoro e Nova Siri.
Antonella Domenica Gatto
