Riceviamo e pubblichiamo un Comunicato ai dipendenti dell'ALSIA
Cari colleghi,
speravamo che non ci sarebbe stato più bisogno di riorganizzare il “coordinamento tecnici e divulgatori ALSIA” che nacque per porre fine all’inqualificabile e insostenibile fase di commissariamento (10 anni circa!) dell’Alsia e che ebbe un ruolo non trascurabile nell’approvazione della legge di riorganizzazione dell’Agenzia, da interlocutore qualificato.
Purtroppo, però, stiamo assistendo ad un ritardo nella nomina del direttore da parte della Giunta regionale che è sintomatico di cosa l’Agenzia “di sviluppo agricolo” rischia di tornare ad essere: una postazione da spartire, un ente con personale invecchiato, demotivato, senza una effettiva “mission”, senza programmazione e senza adeguate risorse per operare nelle attività di pubblica utilità a cui è preposto.
Tra l’altro la situazione di incertezza e stasi è anche complicata dalla eterogeneità del personale attualmente in servizio o in “assegnazione funzionale” all’ALSIA, che a volte sembra essere parcheggiato in una sorta di limbo della Regione Basilicata.
E’ una condizione questa che non possiamo accettare di vivere passivamente, come non potemmo accettare un commissariamento ad libitum. Non possiamo accettarlo da cittadini lucani, da lavoratori e da professionisti. Per questo abbiamo deciso di riorganizzare il coordinamento – a cui daremo un nome condiviso – per utilizzare le nostre competenze e metterle a disposizione della collettività lucana affinché possa disporre di un’Agenzia in grado di funzionare, nel rispetto della normativa vigente.
La nostra attività, ovviamente, non sarà né concorrente né sostitutiva a quella degli organismi sindacali, politici e amministrativi ma di collaborazione.
Obiettivi prioritari del coordinamento saranno, come previsto dalla legge regionale e nel rispetto dei tempi previsti da questa, arrivare alla nomina del direttore dell’Agenzia ed alla redazione e approvazione del piano annuale 2020 e del piano triennale 2020-2022.
I colleghi che concordano con le premesse e condividono gli obiettivi prioritari sono invitati ad aderire al coordinamento, comunicandolo via mail a questo indirizzo mail. Successivamente convocheremo un’assemblea degli aderenti per la nomina dei referenti e per decidere la nuova denominazione del coordinamento.
Cordiali saluti
Per il Coordinamento Tecnici e Divulgatori Alsia
Arturo Caponero