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Sensibilizzazione in aula, mobilitazione giovanile e attività sportiva.
Sono gli ingredienti della Corsa contro la Fame, alla quale quest’anno ha inteso fornire il proprio contributo anche l’I.C. Pitagora con la partecipazione attiva dell’intero plesso Gianni Rodari di Metaponto e delle classi 3A e 3B del plesso di scuola primaria Aldo Moro di Bernalda.
L’evento, giunto alla sua IX edizione, fa capo all’organizzazione internazionale umanitaria Azione contro la Fame, da anni impegnata nella lotta alla fame e alla malnutrizione infantile, ed è patrocinato dal Coni.
Si tratta di un progetto trasversale e multidisciplinare che coniuga perfettamente gli obiettivi portati avanti con impegno e dedizione dall’organizzazione promotrice – quali il raggiungimento della sicurezza alimentare, il miglioramento delle condizioni di nutrizione e di vita nei Paesi sottosviluppati e lo sradicamento di ogni forma di povertà nel mondo – con le esigenze didattiche legate all’insegnamento dell’educazione civica, priorità strategica dell’offerta formativa dell’istituto bernaldese.
Dopo una prima fase teorica in aula, durante la quale è stato avviato un percorso didattico finalizzato ad illustrare agli studenti le cause strutturali e le conseguenze della fame che colpisce oggi nel mondo oltre 828 milioni di persone, il 25 e il 31 maggio gli alunni del plesso Aldo Moro di Bernalda e del plesso Gianni Rodari di Metaponto si mobiliteranno e diverranno parte attiva di una grande corsa, per la quale ciascuno studente potrà raccogliere una promessa di donazione a fronte del proprio impegno nell’attività sportiva.
In tal modo i piccoli, sia come ambasciatori dell’iniziativa che come sportivi, potranno concretamente sostenere la lotta alla fame. Tutti i proventi della corsa saranno, infatti, devoluti in favore dell’organizzazione promotrice dell’evento e finanzieranno l’acquisto di cibo terapeutico salvavita per i bambini malnutriti del Camerun, Paese-focus di questa edizione dell’evento.
La Prof.ssa Grazia Maria Marciuliano, Dirigente Scolastico dell’I.C. Pitagora Bernalda, crede da sempre nel valore educativo di attività volte a formare cittadini attivi e responsabili. Molti sono infatti i percorsi messi in campo dall’istituto per far sì che la scuola svolga in modo pieno la sua funzione educante e garantisca azioni efficaci e concrete nell’ottica della solidarietà, della sostenibilità e del benessere psico-fisico dei propri studenti. Occorre tenere accesi i riflettori sui drammi dell’umanità, non rimanere indifferenti, insegnare ai bambini che il loro coinvolgimento è necessario, che ciascuno può contribuire al cambiamento e, con piccoli gesti, porre le basi per un mondo migliore.