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CONVEGNO_IPAZIA_POLICORO_PADRE_MINOZZI_293031_MAGGIO.pngSi conclude con la seconda edizione il Corso residenziale per formatori sulle Strategie di prevenzione contro la violenza sulle donne CCM2021 #ipazia promosso dall' ASM Basilicata e coordinato dalla Dott.ssa Mariantonietta Amoroso.
Il progetto Ipazia Ccm 2021, finanziato dal Ministero della Salute - Ccm (Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie) e dall’Istituto Superiore di Sanità di cui la Asl Toscana sud est è capofila, con la partecipazione delle Regioni Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Puglia e Basilicata, ha l’obiettivo di rafforzare i servizi di assistenza e supporto a donne e minori vittime di violenza, attraverso la formazione di operatrici e operatori di area sanitaria e socio-sanitaria con particolare riguardo agli effetti del Covid-19.
Il progetto ha preso il via con un convegno lo scorso novembre che ha visto l’alternarsi di illustri relatori: le dott.sse Barbina e Colucci dell’Istituto Superiore di Sanità, il dott. Di Fazio, Direttore struttura complessa interaziendale regionale Medicina Legale, i Magistrati De Gioia, De Tomasi e Masecchia, il Dott. Zaffarese Maresciallo Maggiore Referente componente Rete Nazionale di Monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere dell’Arma dei Carabinieri.
Il corso residenziale, articolato in tre giornate, viene proposto dopo il Programma di Formazione a Distanza (FAD) messo a punto con il Progetto IPAZIA CCM2021.L’ obiettivo è la formazione dei formatori che dovranno implementare il modello ed estendere le conoscenze. Al termine della formazione i partecipanti saranno in grado di descrivere il fenomeno della violenza sulle donne,sui minori,sulle donne straniere; di identificare gli  elementi utili a costruire il percorso ospedale territorio, individuando gli attori della rete; di comprendere il ruolo dei centri antiviolenza. Siamo sempre più convinti che la formazione è la prima azione per la prevenzione della violenza e per la protezione delle vittime. Il modello formativo che verrà utilizzato si basa sul Problem- based learning (apprendimento basato su un problema) che è un metodo di insegnamento centrato sull’ allievo in cui un problema costituisce il punto di inizio del processo di apprendimento .L'intero processo si svolge sotto la guida di un facilitatore ,che con il discente è impegnato nella risoluzione del problema e nella definizione di obiettivi didattici condivisi. La scelta del metodo è stata determinata da una serie di vantaggi significativi quali: migliore ritenzione delle conoscenze nel tempo; migliore trasferimento delle conoscenze; migliore integrazione fra discipline; aumento delle capacità di cercare informazioni, comunicare in gruppo, affrontare i problemi; aumento della motivazione e dell'interesse; aumento delle interazioni  tra formati e formatori. Gli interventi vedranno relatori la dott.ssa Guerrera, il dott. Mazzacara e la dott.ssa Bocci dell’Istituto Superiore di Sanità, la dott.ssa Viale dell’INMP, la dott.ssa Maragno Direttore UOC Pronto Soccorso dell’ASM, la dott.ssa Magno psicoterapeuta, giudice onorario Tribunale per i Minori di Taranto, la dott.ssa Rotondaro Coordinatrice Ufficio di Piano del Comune di Matera.
Una prima edizione del corso residenziale si è tenuta a Matera lo scorso marzo, la seconda edizione si terrà a partire da lunedì 29 maggio a Policoro.

Il programma