Il Comune di Pisticci è tra gli enti che fruiranno dei fondi del programma culturale “Valorizzazione Archivi storici enti locali”, finanziato dalla Regione Basilicata per il riordino e la valorizzazione del patrimonio storico e archivistico degli enti locali. L’investimento complessivo della Regione è di un milione e 30 mila euro: il Comune di Pisticci, come gli altri enti locali, ha ricevuto un finanziamento di 40000 euro, di cui la metà immediatamente erogabili e il resto previsti nel bilancio regionale del 2018. Il programma è realizzato in collaborazione con la Sovraintendenza Archivistica e la Deputazione Storia Patria della Regione Basilicata: “Si tratta di un’opportunità importante per il nostro Comune e per la riorganizzazione del nostro archivio storico – commenta il Sindaco di Pisticci Viviana Verri – La Basilicata vanta un ricco patrimonio archivistico da valorizzare e il programma regionale è un ottimo strumento per raggiungere l’obiettivo di una maggiore fruizione di questo patrimonio, in grado di ricostruire la storia e l’identità dei lucani. L’Ufficio Cultura del Comune di Pisticci, diretto dalla dottoressa Adele Esposito, ha presentato lo scorso 14 novembre un progetto di valorizzazione e digitalizzazione dell’archivio comunale, ai sensi della Legge Regionale 27/2015, acquisendo il diritto ai contributi regionali secondo la ripartizione definita dalla determina dirigenziale di luglio. Per la valorizzazione dell’archivio storico, si procederà, secondo quanto illustrato anche dalla Regione Basilicata, ad affidare l’incarico ad un soggetto esterno, da individuare mediante regolare procedimento ad evidenza pubblica. Il programma della Regione, infatti, ha come finalità ulteriore quella di coinvolgere in questo grande progetto di valorizzazione del patrimonio archivistico personale altamente qualificato. La nostra Amministrazione ha posto la sua attenzione verso il suo archivio storico già nel momento del suo insediamento, procedendo al recupero e all’esposizione dei libri storici presso la Biblioteca Comunale di Pisticci, con la creazione di un apposito settore, e salvando questo patrimonio culturale dal degrado e dalla distruzione in quanto abbandonato per anni in una struttura fatiscente”.