"Quando c'è la guerra, a due cose bisogna pensare prima di tutto: in primo luogo alle scarpe, in secondo alla roba da mangiare; e non viceversa, come ritiene il volgo: perché chi ha le scarpe può andare in giro a trovar da mangiare, mentre non vale l'inverso". (…)
Era venuto il lager per entrambi: io lo avevo percepito come un mostruoso stravolgimento, una anomalia laida della mia storia e della storia del mondo; lui, come una triste conferma di cose notorie.
"Guerra è sempre", l’uomo è lupo all'uomo: vecchia storia." (da "La tregua" di Primo Levi - 1963)
L' I.I.S Pitagora si ferma a riflettere il 27 gennaio, Giorno della Memoria, sulla guerra, su cosa essa porta e comporta. Una giornata di sensibilizzazione, organizzata nell'ambito degli incontri del progetto culturale "I lunedì di Pitagora", che sabato a partire dalle ore 11, presso l'aula Magna dell'istituto, vedrà tra i suoi protagonisti, la giornalista Antonella Ciervo che presenterà agli studenti delle classi V, il suo libro , " Con i piedi in guerra", una raccolta di interviste che la giornalista materana ha fatto ad inviati di guerra, raccogliendo le testimonianze di chi è chiamato a raccontare, per informare, gli orrori bellici.
Ad approfondire le riflessioni sulla giornata della memoria, su cosa la guerra ha rappresentato per l'Italia, ci sarà la Presidente dell'Anpi provinciale di Matera, la dott.ssa Carmela La Padula che spiegherà ai ragazzi cosa vuol dire la deportazione, cosa significa perdere la libertà.
Una giornata sicuramente densa di significato, voluta dalla dirigente dell'Istituto policorese, Maria Carmela STIGLIANO, per far comprendere ai suoi ragazzi come è facile che gli errori del passato tornino ad affacciarsi nel presente e che l'unica arma a nostra disposizione affinché questo non accada mai più è la conoscenza e la cultura.