Chiude con il botto la tre giorni dedicata al "Festival Nazionale dei Borghi più belli d'Italia", che ha avuto luogo nel territorio rocchese e in quello di Oriolo. In migliaia hanno affollato l'Arena del Mare sul litorale Bandiera Blu e Bandiera Lilla, per assistere al concerto di LDA, il figlio di Gigi D'Alessio già noto al grande pubblico per aver partecipato su Canale 5 al talent "Amici" condotto da Maria De Filippi, nonchè su Rai1 al Festival di Sanremo, dopo aver conquistato un Disco d'Oro e uno di Platino. L'artista napoletano in un'ora e tre quarti di concerto, ha fatto cantare, ballare e divertire i tanti suoi fans arrivati anche da regioni limitrofe, per seguire e applaudire il proprio beniamino. In una serata stellare che ha riscosso il successo sperato, nonostante il "concertone" quest' anno sia stato fatto a Settembre, per onorare l'evento dei Borghi, ma con la stagione estiva ormai alle spalle e i turisti ritornati nelle loro sedi di residenza. Ma la scommesa dell'Amministazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranù, è stata vinta, con la presenza di tantissime persone. Si è chiusa così, la XVI Edizione del "Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia". Con la legittima soddisfazione dei due sindaci Giuseppe Ranù e Simona Colotta, che in Piazza D’Armi nel romantico e caratteristico Castello federiciano, completamente restaurato dell'esecutivo municipale, hanno effettuato la consegna della Bandiera del Festival al sindaco di Bellano, centro in provincia di Lecco, Antonio Rusconi che ospiterà l'Edizione 2025. L' atteso è toccante passaggio, è avvenuto alla presenza della conduttrice Angelica Artemisia Pedatella, della consigliera regionale Pasqualina Straface, dell’assessore regionale della Lombardia Barbara Mazzali, del Presidente Nazionale e del direttore dell'Associazione “I Borghi più Belli d’Italia", rispettivamente Fiorello Primi e Umberto Forte.
La prestigiosa kermesse che dall'anno prossimo diventerà internazionale per l'ingresso della Repubblica di San Marino, è stata possibile grazie al finanziamento della Regione Calabria, al patrocinio dei due centri ospitanti, al contributo del Consorzio di Tutela e valorizzazione del Limone Igp presieduto da Vincenzo Marino, e all'impegno del vice sindaco rocchese Antonio Favoino e degli Assessori Sabrina Favale, Marino Buogiorno, Silene Gallo e Martina Fanelli, nonchè alla fattiva e indispensabile collaborazione dell'imprenditore Luigi Corrado. L' avvocato Ranù ha colto l'occasione per ringraziare i graditi ospiti, gli uffici comunali, il team di collaboratori, i tanti volontari e le Forze dell'Ordine e la Polizia locale. Per un evento che rimarrà negli annali della storia cittadina e dell'Alto jonio. .