Policoro Pragmatica, trascorsi i primi cento giorni dall’insediamento della nuova amministrazione della città jonica, è pronta, insieme alle altre forze di centrodestra che alle scorse elezioni amministrative sono scese in campo al fianco dell’ex Sindaco Rocco Leone, a dire la sua nel dibattito politico. “Contrapporsi nella discussione politica in una città, è fondamentale per alzare l’attenzione su problemi e proposte di interesse pubblico. –dichiara il gruppo in una nota- Noi contiamo di farlo in maniera differente, rispetto agli oppositori del passato. In una città quando si è opposizione, bisogna sempre fare attenzione a dividere gli aspetti del proprio operato amministrativo: uno è rappresentato dalla città stessa, l’altro dall’amministrazione che governa. L’errore più grande consiste nell’infangare la città, fare il tifo contro per il solo scopo di colpire l’amministrazione. Nell’imminente passato, questo processo è avvenuto in moto perpetuo, sistematicamente e spinto da controvalori come rancore e cattiverie. Una sola bussola a dettare la direzione: l’odio verso qualcuno. Noi non cadremo nel facile gioco del “è colpa dell’amministrazione”, perché conosciamo le enormi difficoltà che affrontano i Comuni italiani, ma saremo vigili e diremo la nostra sulle prossime grandi sfide che attendono la città; come il Piano d’ambito, zona D7, risoluzione rischio idrogeologico del canale 7, tutela ambientale del nostro territorio, tutela delle fasce deboli ecc. Su questo, e tanto altro, osserveremo l’azione dell’amministrazione, che al momento sembra ignorare queste problematiche e pare più impegnata a marcature interne, come si evidenzia dalle deleghe “sparigliate”. Inoltre, nella passata estate si è già commesso grossolani errori, come non tener conto del Bando degli eventi, finanziando in maniera diretta alcuni eventi a discapito di altri; poca attenzione al servizio della raccolta differenziata; taglio al progetto “Disabilmentemare”; taglio del servizio di assistenza ai disabili nelle scuole, che non è stato esteso a soggetti con patologie apparentemente più lievi, come avveniva in passato, quando il Comune si faceva carico del costo del servizio. E poi ancora: privilegiare la pulizia di alcune aree dove vivono amministratori, mentre i coltivatori di Policoro sono ancora in attesa di vedere il miracolo che potrà apportare al settore la tanto decantata delega all’Agricoltura.