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23 novembre 2024 | Cineteatro Don Bosco, Potenza

Potenza, 22 novembre 2024 – Giovani indipendenti in cerca di identità, di un migliore equilibrio vita-lavoro, di una casa tra l’Italia e l’estero, nella costante precarietà della loro esistenza ma determinati a conquistare il proprio posto nel mondo rivoluzionando tutti i codici. La terza e ultima giornata di Visioni Verticali, il festival del cinema di Potenza, accoglie altri creativi emergenti, protagonisti di una sesta edizione interamente dedicata alle nuove generazioni.

Domani, presso la Galleria Civica di Potenza, Visioni Verticali si apre con il workshop di sceneggiatura tenuto da Gianni Corsi, regista, autore teatrale e sceneggiatore cinematografico, nominato ai Nastri d’Argento nel 2017 per il miglior soggetto con Beata ignoranza. Corsi inoltre ha preso parte alla realizzazione di numerose sceneggiature per il cinema, tra cui I migliori giorni, I peggiori giorni e Gli ultimi saranno ultimi. Durante l’incontro, dedicato agli studenti del liceo artistico musicale e coreutico W. Gropius, indirizzo audiovisivo e multimediale, e del liceo classico Quinto Orazio Flacco di Potenza, ci si potrà confrontare con la scrittura automatica e la rappresentazione drammaturgica, immaginando personaggi e mettendoli direttamente in scena.

Presso il Palazzo della Cultura, sempre di mattina, invece si terrà un panel a cura di Intersezioni Music & Film Network in collaborazione con CNA Cinema e Audiovisivo Basilicata dal titolo Internazionalizzazione e nuovi codici: CNA supporta l’impresa creativa.

Il pomeriggio comincia alle 15, presso il cineteatro Don Bosco, con la proiezione dei cortometraggi internazionali in concorso alla presenza della giuria popolare. Seguirà alle 16.30 la proiezione di alcuni corti fuori concorso, tra cui Ada, il trionfo del tempo e del disinganno di Dino Santoro.

Alle 17 si terrà poi il panel Gaming vs musica: un valore per il territorio, promosso da Intersezioni Music & Film Network e moderato da Marco Carone, vice presidente Kido Music. Seguirà alle 18 l’incontro Made in Italy: gli effetti visivi che fanno sognare il mondo con Diego Viezzoli, presidente di AVFX Italia. Alle 18.45 l’attore Nando Irene si racconterà in un talk che ripercorrerà la carriera dell’attore materano fino ai suoi ultimi ruoli nella fiction Rai Imma Tataranni – Sostituto Procuratore e nel film La luce nella masseria.

Alle 19.30 Luca Nappa presenterà il suo cortometraggio fuori concorso, Shortage. Quando si diffonde la notizia di un'imminente carenza di vino nel Regno Unito, quattro amici ad un compleanno si contendono l'ultima bottiglia a tavola. In preda alla paranoia, il loro litigio diventerà molto più pericoloso di un semplice disaccordo su chi avrà l'ultimo bicchiere. “Come italiano che vive a Londra da dieci anni, sento spesso che la prospettiva della mia comunità rischia di restare confinata in pochi stereotipi ben noti”, racconta il regista Luca Nappa. “Nel mio lavoro cerco di superare questi cliché, restituendo la mia visione per ciò che è: quella di un immigrato proveniente da un Paese straordinario, seppur complesso, che ora vive in una delle città più cosmopolite al mondo. Mi piace canalizzare questa prospettiva nel cinema di genere; con Shortage, ho scelto la commedia per esplorare la mia esperienza di vita nel Regno Unito durante l’incertezza della Brexit prima e della pandemia poi. Questo progetto rappresenta il mio personale tentativo di esorcizzare le paure e le ansie vissute a Londra in quel periodo turbolento”.

Alle 20 Antonino Giannotta presenterà, in una prima regionale, il suo film d’esordio, Tre euro e quaranta, una commedia amara sulla generazione precaria. “Una volta sul conto in banca mi sono rimasti tre euro e quaranta. Mi veniva da ridere, per non piangere. E intanto pensavo: a quante persone della mia età succede?”. Antonino Giannotta, 29enne calabrese che vive a Milano, se lo è chiesto per mesi. Poi ha deciso di farne un film. Tre euro e quaranta è il suo primo lungometraggio che sta presentando in tutta Italia. Realizzato con il minimo indispensabile in una sola settimana, Tre euro e quaranta è una commedia, ambientata tra i vorticosi grattacieli di Milano, che denuncia con amara ironia il futuro incerto delle nuove generazioni, spesso costrette a dover ridimensionare i loro sogni per riuscire ad arrivare a fine mese.

Infine, alle ore 21.30 la premiazione dei cortometraggi in concorso concluderà la sesta edizione di Visioni Verticali. A decretare i vincitori saranno la giuria popolare, composta dagli studenti del liceo artistico musicale e coreutico W. Gropius e del liceo classico Quinto Orazio Flacco di Potenza, e la giuria tecnica composta dallo sceneggiatore Gianni Corsi, dalla regista Vania Cauzillo e da Antonio Vicenza, responsabile retrogames di Nerdworks. Un premio speciale dedicato ai giovani attori sarà assegnato poi a Giancarlo Commare, volto conosciuto per i suoi ultimi ruoli nelle serie tv Skam ItaliaQui non è Hollywood e nel film Eterno visionario di Michele Placido.

Visioni Verticali è promosso dall’associazione culturale Polimeri, con il patrocinio della Regione Basilicata, dell’Apt Basilicata, della Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, del Comune di Potenza, di RAI Basilicata, Basilicata Creativa, Extra e CON Unibas. Con il sostegno del fondo etico Bcc Basilicata, del Cna Cinema e Audiovisivo Basilicata, della Fondazione Potenza Futura, Digital Lighthouse, Motor France, Intersezioni Music & Film Network e Manuela Telesca Jewelry Designer. Media partner, Tgr Rai Basilicata.

Ulteriori informazioni su www.visioniverticali.it o contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..