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Pino GIORDANO, Eletto segretario    provinciale Ugl Matera.JPGL’Ugl a seguito della celebrazione del 2° Congresso territoriale dell’Utl Matera, ha il nuovo segretario provinciale nella persona del Dirigente Regionale e Nazionale, Pino Giordano che nelle vesti di Reggente Provinciale ha avuto dal 2015 il compito di pianificare il nuovo indirizzo proiettato alla volta di una rigenerata azione sindacale, in armonia con le strutture comunali e zonali della provincia materana.
L’elezione a segretario è avvenuta per acclamazione durante i lavori congressuali svoltisi nella Sala Convegni del Centro Giovanile ‘P. Minozzi’ a Policoro (MT) dal tema ‘Ugl: Il Coraggio, il Valore, la Passione, l'Importanza del fare sindacato”.
I lavori sono stati aperti da Giovanni Tancredi segretario Url Basilicata, hanno visto intervenire Michele De Rosa segretario Ugl Basilicata Sanità, Florence Costanzo segretaria Ugl Basilicata Metalmeccanici, Giuseppe Di Giuseppe segretario Ugl Basilicata Comunicazioni. Oltre a numerosi ed illustri ospiti, presenti ed intervenuti con i loro preziosi contributi i segretari e delegati di federazioni territoriali.
Il congresso è stato presieduto dai Segretari Nazionali Ugl Telecomunicazioni, Claudio Giuliani e Luigi Le Pera i quali hanno coordineranno i lavori.
Giordano, policorese, classe 1968, è un dipendente della Fca Melfi (PZ).
“Per me, per la mia storia personale e familiare, questa è un’opportunità importante che mi carica di enormi responsabilità”, ha detto Giordano, “ma non si tratta di “una consacrazione soggettiva e individuale”, quanto piuttosto del “riconoscimento al sano gruppo dirigente materano dell’Ugl largamente inteso, che ha ben compreso che la Confederazione Generale con a capo il S.G. Paolo Capone è vigile a 360° su quanto viene svolto nel territorio. Senza soluzione di continuità, sono consapevole di dover gestire una crisi alla settimana– ha affermato il segretario provinciale – forse una al giorno, cercando prima di tutto di essere presenti, con le nostre bandiere, con i nostri servizi e con i nostri dirigenti, che spesso hanno avvertito la difficoltà del ruolo, anche sul piano umano”. Un impegno, ha avvertito Giordano, che “continuerà anche nei prossimi anni, perché non sarà certo il Jobs act, checché ne dica la Fornero, Renzi e Gentiloni, a modificare l’attuale situazione di crisi”. Ma alla gestione quotidiana delle vertenze, il sindacato dovrà affiancare sempre più una fase “di proposta di elaborazione generale, in grado di contribuire alla soluzione dei problemi”. In primo luogo – ha ribadito Giordano – serve “una politica industriale capace di supportare i capisaldi dell’economia tradizionale, quella manifatturiera largamente intesa”, altrimenti, “si è destinati al declino e ad un allineamento con le economie più deboli del nostro paese”.

A questo compito primario, la Ugl affianca altri impegni fondamentali su temi quali la legalità, la lotta agli sprechi, alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose, la difesa del welfare e di una sanità pubblica efficiente. Dobbiamo definitivamente uscire da questa specie di provincialismo economico-industriale, basato su rapporti personali e familistici – ha concluso Giordano –. La sfida riguarda tutti, anche le imprese e le loro associazioni: o si ha il coraggio della messa in discussione di alcune rendite di posizione, oppure le conseguenze di questa ottusità, prima o poi, ricadranno anche su chi finora ne ha tratto vantaggio”.

“Dobbiamo avere la consapevolezza, la voglia, la passione di immaginare la Ugl fra 10 anni”, ha aggiunto Luigi Le Pera, Segretario Nazionale Ugl Tlc. “Una Ugl sempre più radicata e presente sul territorio: Sono i nostri iscritti, le nostre delegate e delegati la vera forza della Ugl, questa lunga fase di crisi ce lo ha dimostrato. Da lì dobbiamo costruire la nostra idea di rappresentanza, che va costantemente rimodulata ed aggiornata, per ricercare un’efficacia d’azione che non ci renda mai estranei ed anomali rispetto alla realtà”.
Claudio Giuliani, Segretario Nazionale Ugl Tlc ringrazia tutti per il lavoro svolto. “Questo – ha detto - è un risultato che salutiamo con grande soddisfazione che dimostra come la compattezza del gruppo dirigente materano, l’attività sindacale dell’Ugl e le tante battaglie di fabbrica in difesa dei diritti dei lavoratori siano state riconosciute ed apprezzate all’amico Pino in questa fase congiunturale di grande competizione nel mercato globale e interno. Dunque, ringraziamo tutti i lavoratori iscritti che hanno sostenuto l’o.s. in questi mesi, votando i delegati al congresso Utl Matera ed i quali hanno riposto una fiducia nell’Ugl a guida Giordano a fronte di un calo progressivo o l’immobilismo degli altri sindacati a livello provinciale, regionale e nazionale, che sarà ripagata nei prossimi mesi con un ulteriore nostro impegno politico di fronte alle sfide che verranno”. 
E il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi si complimenta per la brillante elezione di Pino Giordano, da sempre impegnato sui temi del lavoro, che in particolare lo ringrazia  per l’intenso lavoro svolto finora da reggente che ha consentito questa perentoria affermazione del sindacato nel territorio materano. Tancredi sottolinea che, “il passo importantissimo consente a Matera, alla Basilicata e tutto il sud, di proseguire in un progetto serio, un’avventura stimolante, soprattutto nella lotta alla disoccupazione e in netta contrapposizione alla Legge Fornero, che ha penalizzato fortemente lavoratori e pensionati”. 
Per Giordano, “come Ugl, la nostra azione sarà quella di promuovere azioni a difesa dei lavoratori e del sistema occupazionale ed è ora quindi, visto che sono iniziati i sorrisi, di passare ai fatti. Ringrazio - conclude  Giordano -  il Segretario Generale Ugl Francesco Paolo Capone e tutta la Confederazione per l’ennesima fiducia accordatami, tutta la struttura lucana per le belle parole spese a mio favore, i Segretari Nazionali Ugl Tlc Giuliani e Le Pera, tutta la Segreteria Nazionale e Congressuale per il lavoro svolto, il Segretario Ugl Basilicata Giovanni Tancredi per aver fatto sentire la vicinanza di tutta la confederazione e, tutti i segretari federali regionali e provinciali per aver dato un notevole contributo alla discussione facendo luce sul particolare momento politico che la Regione e il territorio provinciale di Matera stanno vivendo ".
Sottoposta a votazione dei delegati, eletto il Consiglio Direttivo e la segreteria Utl.