'Risposte su liste di attesa, vaccini e prestazioni'
Abbattimento delle liste di attesa per visite e prestazioni specialistiche, attivazione di misure per la medicina del territorio e dell'assistenza domiciliare, riordino della rete ospedaliera covid 19 per l'incremento delle unità di terapia intensiva e delle aree di assistenza ad alta intensità di cura. Sono alcune delle richieste che i sindacati territoriali e regionali di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uil Pensionati solleciteranno nel corso della manifestazione che terranno a Matera, giovedì 15 ottobre, davanti alla sede dell'Azienda sanitaria locale. Lo hanno annunciato oggi Matera, nel corso di una conferenza stampa, i segretari Angelo Vaccaro Spi Cgil,, Enzo Zuardi (Fnp Cisl), Carmine Vaccaro (Uil Pensionati), che hanno denunciato i ritardi della sanità regionale nell'affrontare i problemi dei cittadini e di un territorio con una forte presenza di anziani e di fasce sociali svantaggiate.
"La protesta - hanno precisato i sindacalisti- parte da Matera, dove è stato interrotto dal maggio scorso un confronto sulla riattivazione di servizi e prestazioni, con proposte operative e sull'impiego di risorse per risolverli, come è stato già fatto anche con la Regione Basilicata". "Oggi - hanno aggiunto - la situazione è peggiorata e ha bisogno di soluzioni urgenti e non più rinviabili".
Cgil, Cisl e Uil, hanno sollecitato l'indicazione di un cronoprogramma per lo smaltimento delle liste di attesa rivedendo il modello organizzativo e procedendo ad assunzioni. Hanno chiesto che venga definito il piano influenzale 2020-2021, che ricomprenda anche le vaccinazioni anti pneumococcica ed herpes zoster, anche in funzione di prevenzione per l'epidemia da covid 19 in atto. E il ripristino e la garanzia della continuità del progetto di sorveglianza sanitaria - attualmente sospeso - del lavoratori ex esposti amianto.
(ANSA).