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Nella tarda serata di domenica 29 settembre, nel giro di poche ore la Polizia di Stato di Matera ha rintracciato un 18enne che si era allontanato da casa senza dare più notizie di sé.

I genitori, preoccupati per la sua scomparsa, avevano lanciato l’allarme con una richiesta di aiuto pervenuta al 113 poiché il figlio, sin dalle prime ore del pomeriggio, si era allontanato da casa e non rispondeva al cellulare.

Si temeva il peggio poiché il giovane sta attraversando un momento difficile a causa di incomprensioni insorte con una coetanea, alla quale si era fortemente legato. La ragazza, invece, aveva preso le distanze da lui, poiché riteneva troppo morboso l’atteggiamento del giovane.

Gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti si sono posti immediatamente alla ricerca del giovane, consapevoli del fatto che, dalla rapidità d’intervento, dipende spesso l’esito di vicende delicate di tal genere. Sono così riusciti a restringere il campo, dopo aver localizzato la cella del cellulare del ragazzo, agganciata a un’area prossima ad un centro commerciale della zona nord della città.

Il giovane era seduto su di una panchina e in buone condizioni di salute, all’esterno del centro commerciale. Dopo averlo accompagnato in Questura, gli operatori sono riusciti, con esperienza ed empatia, a instaurare con lui un dialogo, per attenuare le sue preoccupazioni e i suoi timori.

La vicenda si è così conclusa positivamente e i genitori, nel riabbracciare il proprio figlio, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, tramutando in gioia l’apprensione e lo sconforto.