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“Non ci può essere pace senza sviluppo sostenibile e non ci può essere sviluppo senza uno sfruttamento sostenibile dell’ambiente”. Wangari Maathai (premio Nobel per la Pace)

Al via il 22 ottobre a Taranto la quinta edizione della MAS WEEK, Festival di Architettura, Design e Arte Contemporanea ideato nel 2016 dallo Studio di architettura e ingegneria MAS – Modern Apulian Style e diretto artisticamente da Gemma Lanzo. Oltre che da MAS, l’evento, voluto fortemente dal Sindaco Rinaldo Melucci e dalla sua amministrazione, è organizzato e realizzato dal Comune di Taranto e da Ella APS. Diverse le location che ospiteranno i numerosi eventi, tra queste: BAC – Parco della Musica, Ex Convento di Sant’Antonio sede della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, MArTA - Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Palazzo Amati, Ex Caserma Rossarol sede del Dipartimento Jonico, Arsenale Militare Marittimo di Taranto. Come ogni anno la MAS WEEK non sarà solo un momento di fruizione culturale ma un’occasione di riflessione su come concretamente l’etica, l’estetica e la creatività possano essere la chiave di volta in tutti i settori produttivi.

Dice il Sindaco Rinaldo Melucci: "La nuova edizione della MAS WEEK segna un momento di grande rilevanza per una città che, come la nostra, ha intrapreso un percorso destinato ad incidere positivamente sul suo futuro. Questo evento, co-organizzato dal Comune di Taranto, rappresenta un passo fondamentale per la rigenerazione culturale, sociale ed artistica del capoluogo ionico. Del resto, la MAS WEEK non è solo un festival, è un'opportunità per riscoprire e valorizzare le nostre radici culturali, per promuovere il talento locale e per creare un dialogo formativo e costante con le esperienze internazionali. Siamo più che mai convinti che l'arte e l'architettura siano strumenti potenti per trasformare e arricchire il nostro territorio che sta attraversando una fase di profondo cambiamento. Ed è per questo che come Amministrazione stiamo lavorando instancabilmente sia per creare un ambiente in cui la cultura possa prosperare sia per offrire ai nostri cittadini spazi di creatività e innovazione. Ecco: la MAS WEEK è il frutto di questa visione e di questo impegno".

Per questo la MAS WEEK desidera essere un Festival partecipativo che mette in campo processi di attivazione delle persone e del territorio. Il claim di questa edizione è In the Name of Peace ovvero Nel Nome della Pace. In un periodo storico fortemente caratterizzato dall’escalation di guerre globali, si vuole cercare di riflettere su come le “arti” possano guidare ogni singolo individuo verso la pace per la loro intrinseca capacità di far conoscere e far avvicinare gli uni agli altri. Le arti possono farci superare le nostre identità, possono farci condividere esperienze universali, guidare in percorsi che arricchiscono le nostre personalità e ci consentono di assumere una nuova prospettiva. Attraverso il confronto diretto con architetti e artisti di fama internazionale anche quest’anno la MAS WEEK creerà un percorso che promuoverà la ricerca, l’innovazione e la produzione nei settori delle arti, della architettura e del design, nell’ottica di agevolare la diversificazione produttiva sul territorio tarantino e, più in generale, la transizione verde dell’economia. Continuerà ad essere uno spazio di confronto sui temi del Nuovo Bauhaus Europeo (NEB) e a definire nuovi approcci per lo sviluppo sostenibile del territorio, in coerenza con il Green New Deal.

Il cuore della MAS WEEK sarà il Workshop dal titolo Mediterranean Living in the Contemporary City. Otto i docenti che lo terranno: Walter Angelico (Università degli Studi di Palermo), Giuseppe Fallacara Chirico (Politecnico di Bari), Chiara Rizzi (Università degli Studi della Basilicata), Enzo Calabrese (Università degli Studi Chieti/Pescara), Ilia Celiento (Miralles Tagliabue EMBT), Domenico Faraco (Peluffo & Partners Architettura), Ubaldo Occhinegro (Studio MUA), Aser Giménez Ortega (MVRDV), con la direzione di Gianluca Peluffo, dal 2003 Benemerito delle Arti e della Cultura della Repubblica Italiana. Il tema del workshop parte dall’esigenza di far emergere un modello di bioedilizia, come nuovo approccio culturale al progetto, che guardi con maggior interesse allo stile di vita delle popolazioni che abitano le città che si affacciano sul Mediterraneo, non solo dal punto di vista dell’efficienza energetica ma anche dal punto di vista sociale. Costruire solo per fini speculativi ha portato negli ultimi decenni alla perdita dei principi e dei valori alla base dell’Abitare Mediterraneo. L’uomo, nella fase di progettazione, non è più al centro delle attenzioni ma al margine e dunque oggi è necessario recuperare la qualità dell’abitare. L’output dello studio sarà la co-progettazione e l’autocostruzione di arredi urbani, che saranno fruibili dalla cittadinanza in Piazza Maria Immacolata, cuore del Borgo Umbertino di Taranto. Gli arredi urbani saranno realizzati e donati alla città grazie all’iniziativa di un gruppo di aziende di ANCE Taranto: Macob Srl, Green2030 Srl, Calke Srl e Rib Srl.

Oltre al Workshop la settimana vedrà lo svolgersi di eventi gratuiti ed aperti al pubblico dedicati all’architettura, al design, all’arte, all’innovazione, allo sviluppo economico ed anche alla musica, al cinema. La MAS WEEK sarà inaugurata lunedì 22 ottobre alle ore 18.00 presso la prestigiosa cornice dell'Ex Convento di Sant’Antonio (sede della Soprintendenza) con il talk istituzionale dal titolo “Territorio di Pace”. Gli incontri successivi si avvicenderanno sui temi dell’architettura, della rigenerazione urbana, della cultura ma anche sui sistemi innovativi e creativi di fare impresa e vedranno la partecipazione di vari attori locali e non quali istituzioni, associazioni, centri di ricerca, università e imprese. Oltre agli incontri a cura di MAS le altre tavole rotonde saranno tenute da: Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, AdSP del Mar Ionio – Porto di Taranto, Camera di Commercio di Brindisi e Taranto, Confindustria Taranto, ANCE Taranto, ArCoD Politecnico di Bari, ADI Puglia e Basilicata, CALLIOPE, Soroptimist International Club di Taranto, Fondazione Feltrinelli, Dipartimento Jonico. Quattro le lezioni aperte al pubblico dei tutor del Workshop: “Un manifesto architettonico per Taranto. Cinque punti per la città del futuro” (Giuseppe Fallacara e Ubaldo Occhinegro), “Analoghi naturali. Rifugio, prospettiva e tempo” (Chiara Rizzi e Ilia Celiento), “Architettura condivisa” (Walter Angelico e Domenico Faraco), “Learning from the Mediterranean way” (Enzo Calabrese e Aser Gimenez Ortega). Inoltre, i docenti universitari terranno un talk, moderato da Gianluca Peluffo, dal titolo “Urbanità Condivisa”.

Continuano anche in questa edizione i Laboratori di socializzazione, già iniziati all’inizio del mese di ottobre, che hanno l’intento di costruire un circuito di attività per avvicinare e sensibilizzare la comunità alle tematiche della MAS WEEK.

Un’attenzione particolare è dedicata ai più giovani con le attività di AGORÀ RAGAZZI e MAS WEEK FOR KIDS, per sensibilizzare e coinvolgere anche gli studenti e renderli protagonisti attivi.

Grazie ad una importante collaborazione del Festival con il MArTA, dal 24 ottobre al 24 novembre, sarà possibile visitare gratuitamente presso il museo, la mostra dell’artista di origini tarantine Paolo Troilo In the Name of the Mothers, opera inedita composta da otto arazzi (appartenenti oggi alla collezione privata Anguilla di Zurigo) dedicati dall’artista alla figura materna e nati attraverso l’analisi del rapporto con sua madre, Lucia Troilo. Il prezioso Lampasso di seta che li compone è stato donato dai famosi tessutai veneziani Rubelli. La mostra nasce da un’idea dello Studio MAS che insieme all’Avv. Augusto Sebastio ha trovato grande entusiasmo e complicità da parte del museo MArTA e della sua direttrice Dott.ssa Stella Falzone.

Il 24 ottobre alle ore 18.00 ai BAC sarà protagonista l’Arte Partecipativa con Oltre la Mappa di Mimmo Martorelli a cura di Massimo Sgroi in collaborazione con CTE CALLIOPE, progetto che, come spiega il presidente di IPACS Francesca Cioffi, coniuga la dimensione artistica, sociale e formativa, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli su temi di interesse collettivo.

Novità di questa edizione è la live performance Concept Book. Acqua di Francesco Di Dio aka Effe e Alessio Bernard Rondinelli. Un concept book tra musica e letteratura, un insieme di racconti musicati con sonorità che si articolano tra Elettronica, Sound Art, Field Recording, Ambient e Post-Rock. Un progetto che assume forme diverse, tra scrittura e recitar cantando, un’opera prima in cui la musica è collante tra la performance teatrale, l’onirico del disegno illustrato e la prosa scritta. L’appuntamento, accompagnato da una degustazione vini di Produttori di Manduria, è per il 25 ottobre alle ore 20.00 ai BAC – Parco della Musica.

Spazio sarà dedicato, come sempre, anche alla fotografia e al design con la Mostra Fotografica di Pierfrancesco Lafratta. Catalogo della Marineria Tarantina a cura di Ella APS e realizzata da Officina Maremosso con il contributo di Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - Porto di Taranto e la Mostra di Design Mediterranean Exhibition of Design a cura del designer tarantino Giuliano Ricciardi, entrambe visitabili presso i “Bunker” dei BAC – Parco della Musica. Arricchiscono il programma anche le mostre Recuperati dagli Abissi a cura di Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo e Mo.S.A. - Mostra Storica Artigiana dell'Arsenale di Taranto a cura di Arsenale Militare Marittimo di Taranto.

Non poteva mancare il cinema e la sua relazione con l’architettura: la sala conferenze dei BAC ospiterà il 23 ottobre alle ore 9.00, una proiezione speciale del film di Fritz Lang Metropolis (1927) che vedrà dialogare il critico cinematografico Gemma Lanzo e l’architetto Augusto Ressa. Aperto solo agli studenti invece l’incontro con il regista e attore Edoardo Leo Non sono quello che sono. Masterclass Tour a cura di Cineventi, che si terrà il 22 ottobre alle ore 16.00 presso l’Ex Caserma Rossarol sede del Dipartimento Jonico.

Tantissime le attività di comunità, da SKETCHES. Ricercare, scrivere, disegnare: alla riscoperta della nostra città tenuto da Giovanni Guarino del CREST, alla visita guidata presso il Centro Euromediterraneo del mare e dei cetacei Ketos a cura di Jonian Dolphin. Sempre a cura di Jonian Dolphin l’appuntamento dedicato ai più piccoli JONIAN KIDS. I delfini di Taranto tra Leggenda e Realtà.

In apertura e chiusura del Festival, presso la sede della Soprintendenza, Ex Convento di Sant’Antonio, sono previsti due momenti musicali rispettivamente con il concerto a cura di Apulia Musicarte e l’esibizione del Quartetto del Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Paisiello" di Taranto.

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L’evento è stato realizzato in partnership con:
Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo, MArTa – Museo Archeologico Nazionale di Taranto, ANCE Taranto, Confindustria Taranto, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - Porto di Taranto, Camera di Commercio di Brindisi e Taranto, CALLIOPE, ADI – Associazione per il Disegno Industriale, Conservatorio Statale di Musica "Giovanni Paisiello" di Taranto, INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, Soroptimist Club Taranto, CREST, Comando Interregionale Marittimo Sud, Orizzonte cultura 2.0, Jonian Dolphin Conservation, IPACS, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.

Con il contributo di:

ICQ Modi, Finindustria, Green 2030, Calke, Macob, Rib, Cardone & Associati, Vibrotek.
Con la partnership tecnica di:
Arsenale Militare Marittimo di Taranto, Ford Appiastore, Produttori di Manduria, Ninfole, Apulia Musicarte, Officine Maremosso, Vivaio Edelweiss, Epops.
Media partner ufficiali dell’evento:

Agenzia CULT, Archiportale, La Gazzetta del Mezzogiorno.