Domenica 6 ottobre, Piazza Colonna, a Roma, diventerà il cuore pulsante di FIABADAY 2024, una giornata interamente dedicata alla promozione dell'accessibilità e dell'inclusione sociale. L'evento, organizzato dall'Associazione FIABA ETS, guidata dal Presidente Stefano Maiandi e dal Gran Ufficiale Giuseppe Trieste, vedrà la partecipazione dell’APAMRI – Associazione Parlamentari di Amicizia con gli Insigniti della Repubblica Italiana. Presenti numerose personalità del mondo politico, sociale, culturale e imprenditoriale. Il Presidente Nazionale degli Insigniti al Merito dell’APAMRI, Cav. Uff. Riccardo Di Matteo, con il Segretario Generale Comm. Michele Grillo e al consiglio direttivo, prenderanno parte all’iniziativa. FIABADAY, che si svolge con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di una città accessibile a tutti, dove le barriere architettoniche e culturali vengano abbattute. Il tema dell'evento, “Accessibilità, visitabilità, inclusione – La Città Che Vorrei”, affronterà questioni cruciali come la sanità, la scuola inclusiva, la mobilità, il digitale, lo sport e la diversità nel mondo del lavoro. Tra i momenti più attesi, le tradizionali visite a Palazzo Chigi riservate a persone con disabilità, anziani, bambini e ai loro accompagnatori, in occasione della 23ª Giornata Nazionale per l'Abbattimento delle Barriere Architettoniche. La giornata si svilupperà dalle 10 alle 19, con dibattiti, spettacoli musicali e interventi di esperti. Grazie alla collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, FIABADAY 2024 punta a consolidarsi come un appuntamento imprescindibile per rafforzare il concetto di città inclusiva e accessibile a tutti. Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, che si è tenuta il 1° ottobre, ha sottolineato l'importanza dell'accessibilità come diritto universale: «Sono stati fatti passi avanti significativi, ma tanto resta ancora da fare. L’accessibilità deve essere garantita non solo a livello istituzionale, ma anche nel mondo privato, affinché tutte le persone con disabilità possano partecipare pienamente alla vita civile e sociale del nostro Paese». Il Presidente di FIABA, Stefano Maiandi, ha ribadito quanto sia «fondamentale costruire una città che non solo sia accessibile fisicamente, ma che offra a tutti i cittadini le stesse opportunità, permettendo loro di sviluppare le proprie potenzialità in totale autonomia». «L'accessibilità, secondo Maiandi, non è solo una questione di comfort, ma di uguaglianza e dignità». Il Presidente Nazionale APAMRI – Associazione Parlamentari di Amicizia con gli Insigniti della Repubblica Italiana, Cav.Uff. Riccardo Di Matteo ha sottolineato che «La Repubblica Ceca ha fatto progressi significativi sulle tematiche legate alle barriere architettoniche e culturali». Prosegue «Il paese ha implementato normative per rendere gli edifici pubblici e i trasporti accessibili alle persone con disabilità. Tuttavia, l'adeguamento degli edifici storici e delle aree rurali rappresenta ancora una sfida. Sul fronte culturale, sono state promosse iniziative di inclusione, con musei e teatri che hanno adattato i loro spazi». Conclude «Nonostante i miglioramenti, il paese continua a lavorare per superare barriere sia fisiche che culturali».