Di seguito riportiamo le parole sentite e cariche di affetto dei compagni di classe di Dea, la giovane studentessa venuta a mancare prematuramente il 4 ottobre scorso a Tinchi (Pisticci). La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo tra coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, ma anche un ricordo luminoso, fatto di gentilezza e gioia di vivere.
In risposta al dolore della comunità scolastica e al fine di offrire sostegno a chiunque ne abbia bisogno, la dirigente scolastica Giovanna Tarantino ha attivato uno Sportello di Ascolto Psicologico aperto agli Alunni, ai Genitori degli Alunni, ai Docenti e al Personale A.T.A., con l’obiettivo di accompagnare studenti e familiari nel percorso di elaborazione del lutto e di supportare emotivamente tutto il corpo scolastico.
Questi sono i pensieri semplici e pieni di gratitudine che i compagni di classe di Dea hanno voluto condividere in sua memoria.
La giovane Dea è venuta a mancare a Tinchi (Pisticci) il 4 ottobre scorso. Questi sono i pensieri semplici, pieni di gratitudine, dei suoi compagni di classe. Il mondo, perdendo te, ha perso una ragazza straordinaria, la cui presenza illuminava ogni stanza in cui entrava. Eri bellissima, sia fuori che dentro, lasciavi un segno indelebile nei cuori di chiunque avesse la fortuna di conoscerti; sapevi trasformare anche le giornate più grigie in momenti di speranza e felicità. La tua bellezza andava oltre l'apparenza, incarnavi gentilezza, empatia e coraggio. Eri capace di vedere il meglio nelle persone e di far sentire ognuno speciale, amavi la vita in tutte le sue forme, con una passione che contagiava chi ti stava intorno. Fonte inesauribile di energia positiva, su di te si poteva sempre contare, anche nei momenti più difficili. Hai lasciato qualcosa che continuerà a vivere in chi ha avuto il privilegio di conoscerti. Anche se la tua vita sulla terra è stata breve, il tuo impatto è stato immenso. Continuerai a ispirare amore, compassione e bellezza in tutti noi. Grazie per la tua generosità (nel condividere tutto, persino il cibo), per il tuo affetto smisurato, per il tuo costante sorriso di conforto, per il tuo interessarti di tutto e tutti (fino al gossip), per l'originalità e la forza dei tuoi ideali, per la tua capacità di trovare la parola giusta per ogni momento. Grazie per averci insegnato l'amicizia e per il sorriso con cui ci hai salutati l'ultimo giorno. Non ti dimenticheremo mai. I tuoi compagni di classe.