Nella Sala Consiliare di Rocca Imperiale, all’ interno del Monastero dei Frati Osservanti, domenica 24 giugno, è stato presentato il libro di Salvatore La Moglie “Hanno rapito Moro”, Racconto del giorno più lungo della Repubblica, edito da Macabor Editore. A presenziare il tavolo dei relatori l’ autore del libro Salvatore La Moglie, il Prof. Francesco Maria Lofrano, Direttore del mensile “Eco Rocchese”, il Sindaco di Rocca, Avv. Giuseppe Ranù, il Docente di Lingua Inglese dell’ I.T.S. Filangieri di Trebisacce Giuseppe Cozzo e l’ Assessore alla Cultura del Comune di Rocca, Rosaria Suriano, che ha moderato l’ incontro. A quarant’ anni dalla strage di Via Fani e dal rapimento e uccisione di Aldo Moro, lo scrittore La Moglie, avvalendosi di documenti ufficiali, ha cercato di risolvere, in chiave narrativa, un mistero per certi versi ancora irrisolto, e l’ ha fatto con una dovizia di particolari, espressione della sua profonda conoscenza dal caso. L’ autore ha scritto migliaia di pagine sul caso Moro, la maggior parte delle quali, ancora inedite. Questo libro è il primo di una lunga serie di pubblicazioni, all’ interno delle quali emerge una verità per certi versi “scomoda”, alla portata di tutti, soprattutto, delle giovani generazioni, che poco sanno sul caso Moro. I cinquantacinque giorni del rapimento seguiti dall'uccisione di Aldo Moro, sono tra i più lunghi ed oscuri della nostra Repubblica, e dopo tanti anni, numerose rimangono le zone d’ ombra e i punti oscuri di questa triste vicenda. Nonostante la Commissione d’ inchiesta “Fioroni- Grassi”, ancora non sono stati scoperti i mandanti. Dal racconto contenuto nel libro emerge anche che, in Via Fani, quel 16 Marzo del 1978, non erano presenti soltanto i brigatisti. Una vicenda davvero complessa, che ha riguardato uno statista, forse “scomodo”, che voleva coinvolgere e legittimare il PCI come forza di governo, non relegandola ad una forza di mera opposizione, per realizzare uno sviluppo democratico del Paese. Tanti i dubbi, gli interrogativi e le rivelazioni che emergono: sembrerebbe, che ci sia stato il coinvolgimento dei servizi segreti italiani e stranieri. Il libro riporta il lettore indietro nel tempo e lo invita a riflette su una pagina della nostra storia, che ha cambiato per sempre la vita del nostro Paese. Emerge, in tutta la sua forza, il ricordo di Moro, un uomo di grande sensibilità, che voleva tenere unito il Paese ad ogni costo. Un politico sempre attento ai sogni e alle speranze dei giovani, nonché alle esigenze della modernità, che ha lottato nel corso della sua vita per evitare un imbarbarimento della società civile e politica.
Antonella Domenica Gatto