Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Policoro hanno intensificato l’attività di controllo economico del territorio volta al contrasto di attività illecite quali la contraffazione e l’abusivismo commerciale.
Nel corso di tali servizi, i “baschi verdi” hanno individuato, nel centro abitato di Scanzano Ionico, un cittadino extracomunitario che deteneva, all’interno di un bustone di plastica, un capo d’abbigliamento evidentemente contraffatto.
Il soggetto controllato, in possesso di regolare permesso di soggiorno e titolare di partita iva per il commercio ambulante di abbigliamento, risultava gravato da precedenti di polizia per reati economici.
Pertanto, le Fiamme Gialle policoresi, considerata la situazione di flagranza di reato, procedevano alla perquisizione della sua abitazione.
All’interno dell’appartamento, i finanzieri rinvenivano complessivamente 59 capi di abbigliamento (prevalentemente tute e maglie da calcio) riportanti vari marchi quali Adidas, Nike, Puma, Lacoste e Napajiri.
La merce, disposta su un divano nel soggiorno dell’abitazione a mo’ di esposizione, a seguito di un preliminare esame è apparsa di scarsa qualità nonché completamente priva di confezione.
Inoltre, nessuna indicazione o documentazione fiscale è stata fornita per giustificarne la legittima provenienza.
Alla luce di questi elementi, i prodotti contraffatti rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro ed il proprietario della merce è stato denunciato a piede libero per i reati di detenzione di merce contraffatta e ricettazione.
Anche nel nuovo anno, prosegue lo sforzo operativo della Guardia di Finanza a tutela del mercato dei beni e servizi, al fine di evitare forme di concorrenza sleale che danneggiano i commercianti corretti e recano nocumento anche alle casse dello Stato.