Si è svolto Mercoledì 8 Maggio nell’Aula Magna dell’IIS Pitagora Policoro, la giornata dedicata all’Europa: “ Europe Day”.
La giornata rientra nell’ambito del Progetto Erasmus+.
Con i cinque partner è stata programmata una giornata durante il mese di Maggio da dedicare alle opportunità che la Commissione Europea offre al personale della scuola: docenti, non docenti e studenti.
A tale proposito i referenti del progetto hanno ritenuto opportuno illustrare al personale della scuola in che cosa consiste il progetto “Welcome Diversity at School” di Erasmusplus in generale, le modalità di svolgimento delle mobilità nei Paesi partner durante i due anni di attività, e prodotti realizzati e le azioni KA1 ( formazione in servizio del personale della scuola) e KA2 ( scambi di buone pratiche).
All’evento hanno partecipato: la segreteria Amministrativa con il Direttore, il personale docente e ATA, gli studenti, i docenti impegnati nelle mobilità, i due studenti e professori che parteciperanno all’ultima mobilità a Ede in Danimarca.
Il Prof N. MAIELLARO, referente del progetto Erasmus+, ha illustrato brevemente lo scopo del progetto, i prodotti realizzati dagli studenti: un ricettario e un calendario multietnico, due poster; uno sull’Identita e uno sui partner che partecipano al progetto, Trivial Pursuit, un gioco realizzato in Danimarca.
Al ritorno dalla dall’ultima mobilità dall’Olanda, il gruppo riceverà un libro con disegni di caricature da che ciascun partner realizzati durante il progetto e delle magliette con slogan che gli studenti realizzeranno durante la mobilità su come immaginano l’Europa nel 2035.
Poi gli studenti hanno presentato le loro esperienza in Germania, Portogallo, Spagna, e Danimarca; illustrando le presentazioni su: Who am I e “This is us: Our school” (Chi sono e la nostra scuola); a seguire “Our Country, Culture and Traditions” (il nostro paese, cultura e tradizioni), Being a migrant/refugee- from migrant to citizen ( che cosa significa essere un emigrante /o rifugiato),e “What is your school doing to welcome and support the acceptance of diversity in everyday school life” ( che cosa fa la scuola per supportare le diversità).
Prima della partenza per la seconda mobilità il Portogallo, sono state descritte delle ricette con piatti tipici. Con le ricette degli altri Paesi è stato realizzato un ricettario multietnico scaricabile dal sito “Welcome Diversity at School”.
In Spagna, gli studenti hanno realizzato tre caricature sulle le diversità etniche presenti nella scuola; su pregiudizi: aspetti positivi e negativi di ciascuna nazione.
Hanno visionato il film; “ A good lie” trattando il tema dell’immigrazione, gli sbarchi e dell’accoglienza, che avvengono nel nostro Paese. Dopo la visione del film, è avvenuta la discussione in classe con i loro professori e le considerazioni sono state postate su un Padlet https://padlet.com/miguel_salamanca/v4az8l3xjrt3 realizzato per l’occasione.
Gli studenti hanno condotto una ricerca sull’ospitalità nel nostro territorio sull’iter che un emigrante o rifugiato deve seguire per diventare cittadino Italiano; a tale proposito sono state fatte delle interviste https://drive.google.com/open?id=1ClxyaoETKT9JqWY2A1dTEEuREVi2IvFx
sia a studenti presenti nel nostro istituto che al personale preposto all’accoglienza degli immigrati.
Questo materiale è stato visionato in Spagna dove gli studenti si sono confrontati con quelli dei paesi partner, visitando delle strutture che ospitavano gli immigrati.
In Danimarca Maria Angela ha affrontato la tematica con una presentazione Power Point, scrivendo delle considerazioni su un Padlet realizzato per il progetto e realizzando in seguito una foto” A selfie with my hero” (una foto con un mio eroe).
La manifestazione è terminata con l’intervento dei nuovi partecipanti all’ultima mobilità in Olanda; Giovanni e Donald, dal 19 al 25 Maggio, durante la mobilità dovranno affrontare il tema Our European Dream” come immaginano l’Europa nel 2035, circa le diversità, stileranno un documento da far pervenire ai politici Europei.
Gli studenti rifletteranno sugli aspetti positivi delle diversità su come affrontare e considerare una risorsa.
La mobilità prevede la visita alla casa di Anna Frank, Amsterdam, e attività sportive. Attendiamo il seguito del Progetto, augurandoci di aver arricchito la nostra scuola con questa nuova esperienza, che non finirà ad Ede in Olanda, ma avrà un seguito in quanto per il progetto è previsto un follow up ( seguito) restare in contatto con i partner tramite email e whatsApp