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L’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Gianni Rosa, ha annunciato una collaborazione tra la Regione e l’ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse del Ministero dello Sviluppo Economico. Tale accordo consentirà di effettuare una perenne attività informativa sui controlli ed ottenere chiarimenti su tutte le questioni legate alle coltivazioni petrolifere in Basilicata, regione che più di ogni altra contribuisce al bilancio energetico italiano. In considerazione, anche, dell’avvio delle estrazioni di Tempa Rossa, l’assessore Rosa ha ritenuto opportuno incontrare a Roma il direttore generale dell’UNMIG, Maria Emilia Masiello, per adottare le misure necessarie a tutelare una regione continuamente esposta ai rischi ambientali a causa delle attività estrattive. “E’ necessario -ha dichiarato Rosa- garantire una maggiore trasparenza nei controlli ed una leale collaborazione tra le Istituzioni, che rispecchi l’idea di Basilicata voluta da Bardi”. Tema molto delicato e controverso quelle delle estrazioni petrolifere in Basilicata. Solo pochi giorni fa i rappresentanti delle organizzazioni di categoria agricole hanno espresso soddisfazione per la richiesta della Regione Basilicata, al Ministro dello Sviluppo Economico Stafano Patuanelli, di aprire un tavolo di confronto sulla vicenda del petrolio, lamentando, tuttavia, il loro mancato coinvolgimento.  Il coordinamento di Agrinsieme Basilicata, che riunisce le federazioni regionali di Cia-agricoltori italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Agroalimentari ha sollecitato il Presidente Bardi e l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Francesco Fanelli, ad attivarsi in tal senso. Tale richiesta nasce dalla considerazione che le questione ambientali relative al petrolio vanno ad incidere trasversalmente sul comparto primario, ed in particolare su tantissimi ettari di terreni, nella Val D’Agri così come nella Valle del Sauro. E’ necessario, pertanto, considerare le ricadute serie, innegabili e inevitabili sul settore agricolo e sulle produzioni agroalimentari, nonché sugli investimenti futuri. Questi i rilievi del coordinamento regionale.

Antonella Domenica Gatto